La Confederazione stanzia più fondi per l’esercizio e il rinnovo dell'infrastruttura ferroviaria

Berna, 15.05.2024 - Per gli anni 2025–2028 la Confederazione intende mettere a disposizione un limite di spesa di 16,4 miliardi di franchi, ovvero circa due miliardi in più rispetto al periodo in corso, per l’esercizio e il rinnovo della rete ferroviaria esistente, di altri impianti ferroviari e delle stazioni. Il Consiglio federale chiede inoltre per lo stesso periodo un credito d'impegno di 185 milioni di franchi per contributi d'investimento a favore di impianti per il traffico merci privati quali terminali e binari di raccordo. In occasione della sua seduta del 15 maggio 2024 ha adottato il messaggio e lo ha trasmesso al Parlamento.

Con il limite di spesa la Confederazione mette a disposizione delle ferrovie mezzi da destinare al risanamento delle infrastrutture datate affinché le imprese possano mantenere il livello di qualità della rete ferroviaria, modernizzarla ove necessario e adeguarla all’attuale stato della tecnica. La Confederazione finanzia inoltre l’esercizio e la manutenzione dell’infrastruttura ferroviaria nonché i cosiddetti compiti sistemici per esempio nell’ambito dell’informazione alla clientela o della corrente di trazione.

Il limite di spesa richiesto di 16,4 miliardi di franchi supera di circa due miliardi di franchi il limite per il periodo in corso e di 1,3 miliardi quello proposto dal Consiglio federale durante la consultazione. L’incremento, oltre a compensare il rincaro, garantirà alle ferrovie la disponibilità di più fondi in termini reali. Queste potranno così attuare, tra l’altro, progetti per l’accesso senza barriere delle persone con disabilità già pronti per la realizzazione.

Assieme al limite di spesa, la Confederazione stabilisce gli obiettivi in materia di esercizio, mantenimento e sviluppo tecnico dell'infrastruttura ferroviaria. Si aspetta che le ferrovie garantiscano la sicurezza e l’efficienza dell’infrastruttura ferroviaria, nonché le incarica di provvedere a un utilizzo ottimale delle capacità, al mantenimento del valore nel lungo termine e di un’elevata produttività.

Stato dell’infrastruttura ferroviaria da sufficiente a buono

Nell’ambito del suo messaggio, il Consiglio federale informa inoltre su stato, carico e grado di utilizzo dell’infrastruttura ferroviaria. Nel complesso, a fronte del forte carico cui è sottoposta, il suo stato risulta da sufficiente a buono.

Le spese per l’esercizio e il mantenimento della qualità dell’infrastruttura ferroviaria sono finanziate interamente tramite il Fondo per l’infrastruttura ferroviaria della Confederazione.

Credito per i contributi a favore di impianti per il traffico merci privati

Nell’ambito dello stesso progetto, il Consiglio federale chiede un credito d’impegno di 185 milioni di franchi per contributi d’investimento a favore di impianti per il traffico merci privati negli anni 2025–2028 con il quale intende proseguire il promovimento del traffico merci su rotaia e del trasferimento del traffico merci attraverso le Alpi. Il finanziamento è garantito da proventi dell’imposta sugli oli minerali a destinazione vincolata e da ulteriori mezzi a destinazione vincolata.

Il credito quadro per contributi d’investimento a favore di impianti per il traffico privati merci già esistente sarà prolungato di un anno affinché i grandi progetti previsti al momento della sua definizione che hanno subito ritardi possano essere comunque finanziati tramite l’attuale credito.


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