Entrata agevolata negli USA: adesione della Svizzera al programma Global Entry a partire dal febbraio 2017

Berna, 11.01.2017 - Nella seduta dell’11 gennaio 2017 il Consiglio federale ha deciso l’adesione della Svizzera al programma Global Entry promosso dagli Stati Uniti e ha approvato la necessaria modifica dell’ordinanza sugli emolumenti di fedpol. A partire dal 1° febbraio 2017 i cittadini svizzeri potranno pertanto iscriversi presso fedpol ai fini dell’ammissione al programma Global Entry. Questo programma permette di accelerare le procedure di entrata negli Stati Uniti. Per potervi partecipare è tuttavia necessario sottoporsi a un esame preliminare di polizia in Svizzera e negli USA.

L’ente degli Stati Uniti preposto alle dogane e alla protezione delle frontiere (U.S. Customs Border Protection) ha istituito il programma Global Entry al fine di agevolare l’entrata negli aeroporti statunitensi ai viaggiatori frequenti. Gli iscritti al programma potranno pertanto recarsi direttamente a uno sportello automatizzato, eliminando in tal modo i talvolta lunghi tempi d’attesa richiesti per fare ingresso nel territorio statunitense.

Per poter partecipare a tale programma, la persona interessata deve essere riconosciuta dal proprio Paese d’origine come "low risk traveler" (viaggiatore a basso rischio). In Svizzera spetta a fedpol condurre le pertinenti verifiche e, eventualmente, riconoscere tale status, dietro il pagamento di una tassa amministrativa di 100 franchi. L’ordinanza sugli emolumenti di fedpol è stata adeguata in tal senso e approvata dal Consiglio federale.

Concessione dello status di "low risk traveler"

fedpol verifica, previo consenso scritto dell’interessato, se la persona che intende partecipare al programma è registrata nel sistema nazionale di ricerca RIPOL e nel Sistema d’informazione di Schengen SIS. La persona in questione è inoltre tenuta a presentare a fedpol un estratto attuale del casellario giudiziale e una copia del passaporto svizzero in corso di validità.

In caso di registrazione nei sistemi d’informazione RIPOL o SIS e della conseguente mancata concessione dello status di "low risk traveler", fedpol ne dà comunicazione scritta esclusivamente alla persona interessata. Tali informazioni non saranno comunicate ad alcuna autorità nazionale o estera. Per contro, se non risulta alcuna iscrizione nei sistemi d’informazione di polizia e nel casellario giudiziale, la persona è riconosciuta come "low risk traveler" e può sottoporsi, presentando la pertinente attestazione di fedpol alle autorità statunitensi, all’ulteriore esame da parte degli USA.

Ulteriore esame indipendente da parte degli Stati Uniti

Per sottoporsi a tale esame, la persona interessata deve registrarsi sul sito Internet dell’U.S. Customs Border Protection nella sezione dedicata al programma Global Entry e seguire le pertinenti istruzioni. Le autorità statunitensi eseguono un proprio controllo di sicurezza e decidono autonomamente in merito all’ammissione al programma. A tal fine richiedono, a loro volta, il pagamento di una tassa amministrativa di 100 dollari.

fedpol non registra dati personali né crea raccolte di dati concernenti i controlli eseguiti e le attestazioni rilasciate. Soltanto in caso di riconoscimento dello status di "low risk traveler" è autorizzato a comunicare nome, cognome, data di nascita e numero del passaporto alle competenti autorità statunitensi. La trasmissione di tali dati è in ogni caso subordinata alla sottoscrizione della dichiarazione di consenso da parte della persona interessata. Con la firma di questo documento, i passeggeri prendono inoltre conoscenza del fatto che i dati personali comunicati alle autorità statunitensi sottostanno alle norme locali in materia di protezione dei dati.

Global Entry permette di accelerare le procedure di entrata negli USA, senza tuttavia modificarne le condizioni. Il programma non sostituisce pertanto l’obbligo di essere muniti di un visto per gli Stati Uniti o, per i Paesi che beneficiano dell’esenzione dall’obbligo di visto quali la Svizzera, di un’autorizzazione al viaggio ESTA.


Indirizzo cui rivolgere domande

Comunicazione e media fedpol, T +41 58 463 13 10



Pubblicato da

Il Consiglio federale
https://www.admin.ch/gov/it/pagina-iniziale.html

Dipartimento federale di giustizia e polizia
http://www.ejpd.admin.ch

Ufficio federale di polizia
http://www.fedpol.admin.ch/fedpol/it/home.html

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-65205.html