Successo dei test di voto elettronico effettuati in 12 Cantoni

Berna, 13.02.2011 - In occasione della votazione popolare federale del 13 febbraio 2011, 12 Cantoni hanno effettuato nuovi test di voto elettronico, che si sono svolti senza problemi. Complessivamente circa 177’500 aventi diritto di voto hanno avuto la possibilità di votare per via elettronica. L'attuazione del voto elettronico prosegue. Dal momento che per il 15 maggio 2011 non è prevista alcuna votazione popolare a livello federale, il voto elettronico sarà utilizzato soltanto per alcune consultazioni cantonali e comunali. Una manciata di Cantoni ha manifestato l'interesse di offrire la possibilità ai suoi cittadini di votare per via elettronica in occasione delle elezioni del Consiglio nazionale nell'ottobre 2011. Sono in corso i preparativi.

Gli elettori dei Cantoni di Zurigo, Neuchâtel e Ginevra che partecipano ai test di voto elettronico hanno nuovamente potuto votare per via elettronica in occasione della votazione popolare federale del 13 febbraio 2011. Sono inoltre stati coinvolti nei test di voto elettronico gli Svizzeri all'estero dei Cantoni di Lucerna, Soletta, Basilea Città, Sciaffusa, San Gallo, Argovia, Turgovia, Neuchâtel e Ginevra, nonché gli Svizzeri all'estero di parecchi Comuni friburghesi, grigionesi e della città di Zurigo. Alcuni Comuni del Cantone di Berna ospitati nel sistema di voto elettronico ginevrino hanno inoltre organizzato i test preparatori.

Dei circa 177'500 elettori che potevano partecipare ai test di voto elettronico, 25'600 hanno votato per via elettronica. La quota di voti espressi elettronicamente è pertanto del 14,4 per cento.

Complessivamente circa 55 000 Svizzeri all'estero hanno avuto la possibilità di votare elettronicamente. Va rilevato che possono partecipare al voto elettronico soltanto gli Svizzeri all'estero che risiedono in uno dei 45 Stati membri dell'Accordo di Wassenaar[1], in uno Stato membro dell'UE o in uno dei seguenti Stati: Andorra, Cipro del Nord, Città del Vaticano, Liechtenstein, Principato di Monaco o San Marino. Il 90 per cento circa degli Svizzeri all'estero iscritti risiedono in uno dei Paesi citati.

I test di voto elettronico hanno soddisfatto pienamente le esigenze della Confederazione.

[1] Accordo di Wassenaar del 19 dicembre 1995/12 maggio 1996 sul controllo delle esportazioni di armi convenzionali e di beni e tecnologie a duplice uso («Wassenaar Arrangement»), www.wassenaar.org. L'accordo disciplina l'impiego delle tecnologie a duplice uso, tra le quali la crittografia. Gli Stati membri dell'Accordo permettono le comunicazioni criptate connesse al voto elettronico.


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