Pubblicati il rapporto e la statistica annuali 2008 del Sorvegliante dei prezzi

Berna, 14.04.2009 - Nel 2008 la Sorveglianza dei prezzi si è occupata di 1281 reclami inviati dai consumatori, ha preso posizione in merito a 262 pareri e ha risposto a 211 richieste. Le autorità federali, cantonali e comunali hanno sottoposto all'atten-zione della Sorveglianza dei prezzi 266 tariffe per una presa di posizione. Quest’anno l'attenzione del Sorvegliante dei prezzi è rivolta a tasse e tributi, ai prezzi e alle tariffe delle aziende parastatali e al settore sanitario.

Nel 2008 il Sorvegliante dei prezzi ha rivolto la sua attenzione principalmente al settore sanitario e delle infrastrutture, principali temi anche dei reclami inoltrati dai cittadini, nonché delle tariffe e dei prezzi segnalati dalle autorità. La maggior parte dei reclami da parte dei consumatori ha riguardato l’approvvigionamento energetico, in particolare elettrico, sintomo della falsa partenza della liberalizzazione del mercato dell’elettricità che ha causato forti aumenti di prezzo. Al secondo posto per numero di annunci troviamo invece il settore sanitario, con più della metà dei reclami concernenti i prezzi dei medicinali. Un numero di reclami superiore alla media ha riguardato la Posta (in particolare le procedure di sdoganamento), le telecomunicazioni e le tariffe di acqua e acque di scarico.

Nel caso degli annunci statali in materia di tariffe e delle raccomandazioni del Sorvegliante dei prezzi, nell’ultimo anno i temi preponderanti sono stati di gran lunga quello delle tariffe ospedaliere, delle tasse per le case di riposo e di cura e delle tariffe dei medici, seguiti da segnalazioni delle autorità concernenti le tariffe di acqua, acque di scarico e rifiuti. Le tariffe e i prezzi fissati o approvati dalle autorità devono, per legge, essere preventivamente sottoposti al Sorvegliante dei prezzi per una presa di posizione. Le autorità competenti devono integrare la raccomandazione del Sorvegliante dei prezzi nelle loro decisioni e motivare pubblicamente un eventuale rifiuto della stessa. Il numero di casi in cui tali raccomandazioni sono state seguite e si sono dimostrate efficaci è stato alto anche nell'anno preso in rassegna.

I temi cardine del 2009 sono le tasse e i tributi, i prezzi e le tariffe delle aziende parastatali e il sistema sanitario. Nel caso delle aziende parastatali si possono già fare annotazioni positive: gli operatori dei trasporti pubblici hanno rinunciato all’aumento previsto per dicembre 2009 e con la Posta è stato concordato di recente un pacchetto di misure che su base annua sgraverà i consumatori e l'economia per una somma globale di circa 200 milioni di franchi. All’inizio dell’anno, in considerazione delle difficili condizioni quadro economiche, il Sorvegliante dei prezzi aveva espressamente esortato le FFS e la Posta ad usare grande cautela nel definire i prezzi delle proprie prestazioni.

 

Allegato: Rapporto annuale del Sorvegliante dei prezzi 2008 (DPC 2008/5).


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Stefan Meierhans, Sorvegliante dei prezzi, tel. 031 322 21 02
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