125 anni di protezione contro le piene in Svizzera

Berna, Bienne, 18.06.2002 - Il 22 giugno 1877 fu emanata la legge federale sulla polizia delle acque. Questa legge pose la prima pietra di un’efficace protezione contro le inondazioni. L’Ufficio federale delle acque e della geologia (UFAEG) illustra in un opuscolo come la protezione contro le piene si sia trasformata da questione riservata ad esperti a compito che coinvolge diversi protagonisti: oltre alle autorità competenti sono chiamati a svolgere una parte attiva anche le assicurazioni e i proprietari dei fondi.

In un Paese densamente popolato quale la Svizzera, la protezione contro le piene costituisce un compito centrale: negli ultimi 20 anni circa due terzi dei comuni svizzeri sono stati colpiti almeno una volta dalle piene.

Mentre in passato la protezione dalle piene era fortemente impostata su interventi di opere idrauliche e correzione del corso dei fiumi, si ricorre oggi a un’articolata serie di strumenti. Un’importanza rilevante viene attribuita, per esempio, alla prevenzione: i provvedimenti di pianificazione territoriale impediscono la costruzione di edifici in aree a rischio di inondazioni. Nelle aree con impianti o edifici già presenti e minacciati dalle piene si possono talvolta porre in atto misure correttive con interventi minimi sul terreno. Prevenire le piene può significare anche liberare un corso d’acqua sottoposto a regimazione per assicurargli maggiore spazio. In tutti gli interventi di opere idrauliche si fa sempre attenzione al fatto che le acque possano svolgere anche in futuro la loro funzione di biotopi naturali, preservando nel contempo lo spazio vitale ed economico per le generazioni future

Il rischio residuo non è tuttavia completamente scongiurabile. Il comportamento accorto da parte di tutti deve contribuire a limitare i danni. In questo quadro, un’adeguata gestione delle situazioni di crisi è importante quanto le misure preventive individuali che i singoli proprietari dei fondi possono adottare. L’opuscolo edito dall’UFAEG in occasione della ricorrenza illustra, sulla scorta di alcuni esempi concreti, come gli sforzi delle autorità competenti e le iniziative dei singoli possano creare preziose sinergie.