Verso una maggiore trasparenza nella gestione dei dati del sistema sanitario

Berna, 08.12.2023 - Una strategia coerente di gestione dei dati, volta a semplificare l’accesso alle informazioni e ad agevolare la collaborazione tra i diversi attori in materia di raccolta e sfruttamento dei dati, è necessaria per favorire la trasparenza nell’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie. Sono queste le conclusioni alle quali è giunto un rapporto adottato dal Consiglio federale nella sua seduta dell’ 8 dicembre 2023.

Il rapporto «Stratégie de données cohérente pour le domaine de la santé» (disponibile in tedesco e francese) adempie il postulato 18.4102 della Commissione della sicurezza sociale e della sanità del Consiglio degli Stati, la quale aveva chiesto di sviluppare una strategia in materia di dati allo scopo di migliorare la trasparenza del sistema nell’ambito dell’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS) e individuare misure efficaci in grado di contenere i costi. A tal fine, era necessario fare il punto della situazione su quali sono i dati raccolti, chi li raccoglie, da dove provengono e a cosa servono.

La Confederazione raccoglie i dati sanitari, così come sono definiti nella legge federale sull’assicurazione malattie (LAMal), tramite l’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) o l’Ufficio federale di statistica (UST). L’UFSP raccoglie presso gli assicuratori i dati finanziari e statistici necessari per i suoi compiti di vigilanza, per esempio per l’approvazione dei premi. Dal canto suo, l’UST raccoglie dati strutturali sui fornitori di prestazioni e li trasmette in modo mirato, tra l’altro, all’UFSP, ai Cantoni e al Sorvegliante dei prezzi.

Uno strumento per favorire la compatibilità e la condivisione delle informazioni
Il rapporto sottolinea che non vi sono doppioni nella raccolta dei dati da parte degli organi federali. In compenso mancano, oltre a una visione d’insieme, gli strumenti per migliorare la trasparenza dei dati nell’AOMS. I dati raccolti o trasmessi sono infatti di natura diversa in termini di esaustività, tempestività e qualità. Per esempio, le statistiche sono spesso pubblicate da attori differenti e riguardano popolazioni altrettanto differenti. Si tratta di disporre di strumenti tecnici e organizzativi che favoriscano un miglioramento della concertazione tra gli attori e permettano una maggiore compatibilità dei dati raccolti.

L’attuazione di questa strategia di trasparenza nel settore della sanità avverrà nel quadro di DigiSanté, il programma nazionale di digitalizzazione del sistema sanitario.

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