Air2030: il DDPS informa i Comuni sulle future immissioni foniche dell’F-35A

Berna, 07.12.2023 - In collaborazione con il Laboratorio federale di prova dei materiali e di ricerca Empa, le Forze aeree e con il supporto del produttore Lockheed Martin, l’Ufficio federale dell’armamento armasuisse ha calcolato le immissioni foniche dell’F-35A, esaminando inoltre possibili ottimizzazioni della geometria di volo. Il DDPS ha ora informato in merito ai risultati dei calcoli dell’inquinamento fonico i Comuni interessati, attigui agli aerodromi militari di Meiringen, Payerne ed Emmen. Nel complesso è stato confermato che in seguito alla sostituzione degli attuali aerei da combattimento con l’F-35A l’inquinamento fonico rimarrà pressoché invariato: a Emmen rimarrà sostanzialmente invariato, a Meiringen diminuirà leggermente, mentre a Payerne si registrerà un leggero aumento.

Il DDPS si impegna per limitare il più possibile l’inquinamento fonico presso gli aerodromi militari. Per questo motivo, l’Ufficio federale dell’armamento armasuisse ha condotto in Svizzera – in collaborazione con il Laboratorio federale di prova dei materiali e di ricerca Empa, le Forze aeree e con il supporto del produttore dei velivoli Lockheed Martin – diverse analisi volte a ridurre al minimo l’inquinamento fonico causato dall’attività aerea dell’F-35A. Assieme al produttore Lockheed Martin sono state valutate diverse procedure di decollo, prendendo in considerazione da un lato l’angolo ascensionale in riferimento all’inquinamento fonico e, dall’altro, l’idoneità aeronautica. A seguire, assieme all’Empa sono stati confrontati diversi scenari di applicazione delle procedure di decollo elaborate ed è stato analizzato il corrispondente inquinamento fonico in maniera da poter selezionare le procedure più adeguate.

Su tali basi, l’Empa ha poi svolto gli estesi calcoli necessari per l’allestimento del futuro catasto dei rumori. Questi risultati tengono conto della distribuzione spaziale e temporale dei movimenti di volo e, oltre alle future operazioni di volo degli F-35A, comprendono anche l’intera attività aerea militare e civile. Mentre nelle informazioni precedenti sul futuro inquinamento fonico – nello specifico nel «Rapporto riassuntivo sulle misurazioni del rumore e l’analisi dell’impatto dell’F-35A» pubblicato nel 2022 – venivano confrontate le emissioni dei singoli decolli e atterraggi degli aerei da combattimento, ora sono possibili previsioni più precise del futuro inquinamento fonico.

In questi giorni gli esperti del DDPS e dell’Empa hanno informato le autorità locali nel quadro di eventi incentrati sui risultati disponibili e sull’ulteriore procedura di adeguamento del piano settoriale militare.

Immissioni foniche dell’F-35A

Poiché per questioni di esercizio le cifre relative ai movimenti annui effettivi sono soggette a oscillazioni, le cifre di pianificazione utilizzate per i calcoli sono superiori ai valori medi dei movimenti effettivi annui. La pianificazione delle Forze aeree continua a basarsi sui dati presentati nel «Rapporto riassuntivo sulle misurazioni del rumore e l’analisi dell’impatto dell’F-35A». Solamente per Emmen le cifre di pianificazione sono state leggermente ridotte in considerazione dell’ampio margine rispetto ai movimenti effettivi previsti. Le cifre di pianificazione relative ai movimenti dei velivoli militari a reazione e agli elicotteri sono state aggiornate.

In sintesi, è stato confermato quanto affermato nel rapporto riassuntivo, secondo cui con l’attività aerea degli F-35A l’inquinamento fonico rimarrà pressoché invariato rispetto a oggi. Nonostante un singolo evento di decollo dell’F-35A risulti leggermente più rumoroso, l’inquinamento fonico su base annuale rimarrà più o meno sul livello attuale in virtù della significativa riduzione del numero di movimenti di volo. A Emmen l’inquinamento fonico rimarrà sostanzialmente invariato, a Meiringen diminuirà leggermente, mentre a Payerne si registrerà un leggero aumento. Si può inoltre notare che l’introduzione di un nuovo modello di calcolo dell’Empa (sonAIR) ha comportato variazioni nella forma delle curve dell’inquinamento fonico: quest’ultimo può infatti essere previsto con una precisione ancora maggiore rispetto al modello precedente (FLULA2). Tutto ciò potrà portare a un aumento oppure a una diminuzione del rumore a livello locale, ma questa circostanza non dipende dallo specifico velivolo quanto piuttosto dal modello di calcolo.

Meiringen

I calcoli per l’aerodromo di Meiringen indicano un leggero calo dell’inquinamento fonico rispetto alle attuali operazioni di volo degli aerei da combattimento.

Payerne

I calcoli relativi a Payerne hanno evidenziato che l’inquinamento fonico sarà leggermente maggiore rispetto agli ultimi calcoli. Ciò è dovuto a diversi fattori: da un lato i calcoli precedenti si basavano su 11 000 movimenti di velivoli a reazione, di cui un terzo riguardava l’F-5 notevolmente più silenzioso. Per questo motivo, il dimezzamento dei movimenti di volo con l’F-35A ha un impatto meno netto. Dall’altro lato, è emerso che i profili di volo dell’F/A-18C/D ipotizzati all’epoca erano leggermente troppo ripidi. Infine, i calcoli dimostrano che con il nuovo modello sonAIR il terreno più pianeggiante rispetto a Emmen e Meiringen ha un impatto maggiore sulle curve dell’inquinamento fonico.

Emmen

I calcoli per la sede di Emmen hanno evidenziato che l’inquinamento fonico rimarrà nel complesso stabile in confronto all’attuale attività aerea. Grazie a un’applicazione della procedura di decollo in base alla direzione della pista, è possibile ridurre l’inquinamento fonico nelle immediate vicinanze dell’aerodromo rispetto alle attuali operazioni di volo.

Ulteriore procedura riguardo l’introduzione dell’F-35A

Per l’introduzione dell’F-35A è necessario aggiornare le schede di coordinamento dei tre aerodromi militari nel piano settoriale militare e stabilire l’inquinamento fonico consentito. L’adeguamento delle schede di coordinamento sarà stabilito dal Consiglio federale dopo aver sentito Cantoni e Comuni e aver coinvolto la popolazione e assumerà un carattere vincolante per le autorità. L’inquinamento fonico consentito sarà stabilito dal DDPS dopo un’esposizione pubblica nel quadro della procedura di approvazione dei piani e sarà vincolante per tutti.

In qualità di autorità competente per il piano settoriale e l’approvazione dei piani, la Segreteria generale del DDPS condurrà precedentemente un processo di coordinamento per ciascun aerodromo militare. Tale coordinamento con i Comuni e i servizi specializzati cantonali avverrà parallelamente all’elaborazione delle schede di coordinamento e della documentazione per la procedura di approvazione dei piani (in particolare del rapporto sull’impatto ambientale e del regolamento d’esercizio) entro la fine del 2024.

Indirizzo cui rivolgere domande

Kaj-Gunnar Sievert
Responsabile Comunicazione armasuisse
+41 58 464 62 47