Promossa l'accusa contro un ex dipendente di Gunvor

Berna, 26.09.2023 - Il Ministero pubblico della Confederazione ha promosso presso il Tribunale penale federale l'accusa contro un ex dipendente di Gunvor. L'imputato è sospettato di aver svolto un ruolo attivo, quanto meno tra il 14 giugno 2010 e il 14 dicembre 2011, nell'effettuare pagamenti a fini corruttivi, con l’obiettivo di consentire alla società ginevrina attiva nel commercio di materie prime di accedere al mercato petrolifero della Repubblica del Congo.

L'atto d'accusa depositato presso il Tribunale penale federale (TPF) in data 19 settembre 2023 si basa su elementi accertati nel corso di un’inchiesta che il Ministero pubblico della Confedera-zione (MPC) ha condotto dal mese di ottobre 2015. Tali fatti sono legati al decreto d’accusa del MPC del 14 ottobre 2019 nell’ambito del quale il commerciante ginevrino Gunvor (Gunvor Inter-national BV attraverso la sua filiale di Ginevra e Gunvor SA a Ginevra) è stato condannato al pa-gamento di una somma di circa 94 milioni di franchi, di cui 4 milioni di franchi di multa, per corru-zione di pubblici ufficiali stranieri ai sensi dell’art. 322septies del Codice penale (CP) in combinato disposto con l'art. 102 cpv. 2 CP (si veda comunicato stampa del MPC del 17.10.2019).

Fatti contestati e ruolo dell'imputato

Secondo l’atto d’accusa, nel contesto sopra menzionato l'imputato avrebbe, in qualità di responsabile delle attività finanziarie nell’ambito del contratto Congo-Brazzaville, quanto meno tra il 14 giugno 2010 e il 14 dicembre 2011, partecipato attivamente a pagamenti corruttivi destinati a funzionari pubblici stranieri o alla corretta attuazione e supervisione dei pagamenti stessi. L'obiettivo era quello di ottenere contratti per la consegna di greggio congolese per conto del suo datore di lavoro.

L'imputato avrebbe altresì cercato di sviluppare un nuovo schema corruttivo con l'obiettivo di ricostruire le relazioni con il Congo, nel frattempo interrotte. Secondo l'accusa, nella primavera del 2014 si sarebbe recato a Parigi per incontrare un funzionario congolese e offrirgli o promettergli il pagamento di vantaggi indebiti in cambio dell'ottenimento da parte di Gunvor di nuove forniture di greggio in Congo.

Nell’atto d’accusa il MPC ha ritenuto i fatti sopra menzionati costitutivi del reato di corruzione di pubblici ufficiali stranieri ai sensi dell’art. 322septies CP.

La presunzione di innocenza prevale per gli imputati fino alla sentenza definitiva. Dal momento del deposito dell'atto d'accusa, il TPF è l’autorità competente per qualsiasi ulteriore informazione.

Testo originale in francese.

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