Approvvigionamento di concimi di nuovo garantito
Berna, 19.06.2023 - In Svizzera l’approvvigionamento di concimi azotati minerali è di nuovo garantito. Di conseguenza, il 1° luglio 2023 il Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR) abrogherà l’ordinanza concernente la liberazione di scorte obbligatorie di concimi, in vigore dall’inizio del 2022.
La situazione sul mercato internazionale dei concimi è migliorata. In Europa vengono nuovamente prodotti concimi e nel frattempo le aziende hanno potuto ricostituire le loro scorte obbligatorie. In Svizzera l'approvvigionamento di concimi azotati minerali è quindi garantito senza dover liberare ulteriori scorte obbligatorie. Per questo motivo il DEFR ha deciso di abrogare, a partire dal 1° luglio 2023, l'ordinanza concernente la liberazione di scorte obbligatorie di concimi.
Dall'autunno 2021 i concimi azotati minerali erano disponibili solo in quantità limitate in tutto il mondo. All'origine di questa strozzatura vi erano molteplici cause, fra cui le interruzioni delle catene di fornitura dovute alla crisi pandemica, i prezzi elevati dell'energia, la guerra in Ucraina o il basso livello delle acque del Reno. Considerato che in questo settore la Svizzera dipende completamente dalle importazioni, il 15 gennaio 2022 il DEFR ha posto in vigore la suddetta ordinanza.
In Svizzera sono detenute 17 000 tonnellate di scorte obbligatorie di azoto minerale (N puro), pari a un terzo della quantità necessaria per un periodo vegetativo. Da gennaio 2022 ne sono state prelevate circa 400 tonnellate.
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Ufficio federale per l'approvvigionamento economico del Paese
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