Obbligo di dichiarazione per il legno e i prodotti del legno: i controlli sono efficaci

Berna, 04.02.2019 - Cresce il numero delle imprese che dichiarano correttamente legno e prodotti del legno, come dimostrano i controlli dell’Ufficio federale del consumo (UFDC) nel 2018. C’è comunque ancora margine di miglioramento tra le aziende.

Nel 2018 l’UFDC ha effettuato 121 controlli. Come nei due anni precedenti, l’UFDC li ha concentrati sulle imprese che presentano un più elevato rischio di dichiarazioni non conformi. Sono state controllate aziende relativamente piccole, filiali mai controllate di ditte piuttosto grandi, imprese che trattano a titolo accessorio prodotti in legno soggetti all’obbligo di dichiarazione, commercianti online e per corrispondenza e nuovi operatori.

Un terzo delle imprese controllate dichiara i prodotti in modo corretto: sono soprattutto imprese che si sono dotate di un sistema di dichiarazione impeccabile, anche a seguito di precedenti controlli dell’UFDC.

Nel 21 per cento dei casi le dichiarazioni risultano in parte corrette. Gli errori individuati riguardano l’origine (61 %) e il tipo (7 %), oppure sia l’origine sia il tipo di legno (16 %). Nel 13 per cento dei prodotti non conformi l’UFDC esprime dubbi sulla provenienza dichiarata. Nel 3 per cento dei casi la non conformità concerne solo l’impossibilità per i consumatori di risalire alla denominazione scientifica del legno. Le imprese che hanno fornito dichiarazioni solo parzialmente corrette sono soprattutto grandi aziende che trattano un numero elevato di prodotti soggetti all’obbligo di dichiarazione. In questi casi l’UFDC continua a riscontrare deficit di carattere sistemico.

Nel 45 per cento delle imprese sottoposte a verifica nessuna dichiarazione risulta perfettamente corretta. Le imprese inadempienti sono principalmente piccole aziende mai controllate in passato e spesso ignare dell’obbligo in questione. Le irregolarità riguardano principalmente la mancanza della dichiarazione d’origine. Nell’un per cento dei casi non vengono dichiarati né il tipo né l’origine del prodotto.

L’UFDC ha esortato le imprese inadempienti a prendere misure per attuare correttamente le disposizioni dell’ordinanza e a fornire i relativi giustificativi entro un termine prestabilito. Quasi tutte le aziende si sono conformate a questa richiesta. Solamente in un caso l’UFDC ha dovuto disporre la rettifica della dichiarazione mediante una decisione formale.       

L’ordinanza sulla dichiarazione concernente il legno e i prodotti del legno, in vigore dal 2012, stabilisce che al momento della consegna del prodotto i consumatori siano informati sul tipo e sull’origine del legno. L’obbligo si applica al legname in tronchi, a quello grezzo e ad alcuni prodotti in legno massiccio.


Indirizzo cui rivolgere domande

Jean-Marc Vögele, capo dell’Ufficio federale del consumo, tel. +41 (58) 462 20 46



Pubblicato da

Ufficio federale del consumo
http://www.konsum.admin.ch/

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-73875.html