WEF 2018: bilancio positivo dell'impiego di sicurezza dell'esercito

Berna, 27.01.2018 - L’esercito ha concluso con successo l’impiego sussidiario di sicurezza prestato in occasione del World Economic Forum (WEF) 2018 a Davos. Non si sono verificati né incidenti rilevanti dal punto di vista della sicurezza né incidenti gravi. Oggi, sabato, la truppa è stata liberata dal suo incarico di sicurezza. L’impiego si è svolto con piena soddisfazione delle autorità civili.

Nel corso dell'impiego sussidiario di sicurezza l'esercito è stato in grado di adempiere in ogni momento tutti gli incarichi affidatigli, sia nello spazio aereo che al suolo. Dal 19 gennaio 2018 in media 4'400 militari di milizia hanno prestato servizio d’appoggio a favore del Cantone dei Grigioni. Oggi, sabato, l’autorità civile ha liberato la truppa dal suo incarico e lo spazio aereo limitato è stato riaperto alla navigazione.

 

L’impiego dell’esercito si è svolto senza incidenti rilevanti dal punto di vista della sicurezza o incidenti gravi. Le Forze aeree hanno rilevato una violazione dello spazio aereo limitato svizzero. Anche l’Austria ha fornito un prezioso appoggio a favore delle misure di sicurezza nell’ambito dell’incontro annuale del WEF 2018. Le Forze aeree austriache non hanno registrato nessuna violazione dello spazio aereo limitato sul loro territorio nazionale.

 

Anche quest’anno il consigliere di Stato Christian Rathgeb, direttore del Dipartimento di giustizia, sicurezza e sanità del Cantone dei Grigioni, è rimasto positivamente impressionato dall’efficienza della truppa: "L’esercito ha svolto un eccellente impiego in condizioni esterne difficili e in presenza di tantissima neve – siamo pienamente soddisfatti". Rathgeb ha inoltre affermato che per il Cantone dei Grigioni non sarebbe possibile garantire la sicurezza del WEF senza il supporto dell’esercito. "L’impiego comune della polizia e dell’esercito è un ottimo esempio del funzionamento concreto della Rete integrata svizzera per la sicurezza", ha concluso Rathgeb.

 

Anche il Comandante di corpo Aldo C. Schellenberg, comandante dell’impiego sussidiario di sicurezza dell’esercito, traccia un bilancio positivo: "I nostri soldati hanno lavorato in modo eccellente. Si sono concentrati sul loro compito e hanno dimostrato in ogni momento l'efficienza del nostro esercito di milizia usando la testa e dando prova di grande dedizione. Grazie mille del grande impegno che mi ha davvero impressionato positivamente. Il compito è stato adempiuto!".

 

Le Forze aeree, oltre a garantire il servizio di polizia aerea, hanno effettuato anche voli di sorveglianza e trasporti aerei. Le truppe di terra hanno fornito principalmente prestazioni nel quadro dell'allestimento e dell’esercizio delle infrastrutture di sicurezza, della protezione delle persone, dei controlli d’accesso, della logistica e dell’aiuto alla condotta.


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