Il presidente della Confederazione a Vienna per il suo primo viaggio all’estero

Berna, 04.01.2018 - La settimana prossima il presidente della Confederazione Alain Berset si recherà a Vienna per il suo primo viaggio all’estero, rinnovando così la tradizione che prevede vi siano contatti tra i presidenti dei due Paesi a inizio anno. Il 9 gennaio Berset incontrerà, oltre al presidente della Repubblica Austriaca Alexander Van der Bellen, anche il nuovo cancelliere federale Sebastian Kurz. Il giorno precedente sono previsti colloqui con esponenti delle organizzazioni internazionali site a Vienna.

I colloqui separati con il presidente e il cancelliere austriaci saranno imperniati sulle relazioni bilaterali e sulla politica europea della Svizzera, ma affronteranno anche temi europei e internazionali. Nel secondo semestre del 2018 l'Austria assumerà peraltro la presidenza del Consiglio dell'UE. Al colloquio con il presidente Van der Bellen parteciperà anche la neo ministra della salute e degli affari sociali Beate Hartinger-Klein. È inoltre previsto un incontro con il ministro della cultura e degli affari europei Gernot Blümel. 

La sera dell'8 gennaio il presidente della Confederazione si intratterrà con quattro esponenti di organizzazioni internazionali, nella fattispecie Yuri Fedotov, direttore generale presso l'Ufficio delle Nazioni Unite a Vienna e direttore esecutivo dell'Ufficio delle Nazioni Unite per il controllo della droga e la prevenzione del crimine (UNODC), Yukiya Amano, direttore generale dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (AIEA), Thomas Greminger, segretario generale dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE), e Harlem Désir, appresentante OSCE per la libertà dei mezzi d'informazione.

A conclusione del viaggio, Berset si recherà al Leopold Museum per visitarvi la mostra su Ferdinand Hodler (1853-1918), di cui nell'autunno del 2017 ha assunto il patronato, in veste di ministro della cultura, unitamente al suo omologo di allora Thomas Drozda. Si tratta della più ampia retrospettiva dedicata sinora ad Hodler nella città che ha visto il pittore svizzero affermarsi nel panorama internazionale.


Indirizzo cui rivolgere domande

Peter Lauener, portavoce DFI, tel. 079 650 12 34



Pubblicato da

Segreteria generale DFI
http://www.edi.admin.ch

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-69415.html