Dal 2011 al servizio delle cittadine e dei cittadini: all’Helpline del DFAE è arrivata la richiesta di informazioni numero 250 000

Berna, 24.02.2017 - Qual è la situazione in Tunisia dal punto di vista della sicurezza? Qual è la procedura per richiedere un nuovo passaporto svizzero? A Barcellona mi hanno rubato la carta d’identità, che cosa devo fare per poter riprendere l’aereo e tornare a casa? Mio figlio ha avuto un incidente d’auto in Thailandia, come posso aiutarlo? Queste e molte altre sono le domande a cui la Helpline DFAE risponde 24 ore su 24, per telefono o per e-mail. Nella notte dal 23 al 24 febbraio 2017 è stata ricevuta la 250 000esima richiesta.

Il 3 gennaio 2011 poco dopo le 8 la Helpline DFAE ha risposto alla prima telefonata. Punto di riferimento per tutti i servizi consolari al Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), ha iniziato le sue attività con un piccolo gruppo di quattro collaboratrici e collaboratori. Dal 1° maggio 2012 risponde 24 ore su 24, telefonicamente o per iscritto, alle richieste di informazioni che provengono dalla Svizzera o dall’estero. Oggi del team fanno parte 12 persone. Nel 2011 le domande sono state circa 15 000, nel 2016 questo numero era già salito a 64 000. Il flyer della Helpline «Preparati bene. Viaggerai bene», distribuito insieme a ogni nuovo passaporto svizzero, ha contribuito a far conoscere questo servizio, e nel frattempo la Helpline DFAE è diventata il simbolo della efficiente rete consolare svizzera, vicina alle esigenze delle cittadine e dei cittadini, come mostrano i numerosi feedback positivi.

Le domande riguardanti questioni consolari possono essere molteplici. In un quarto circa dei casi hanno a che fare con le condizioni di entrata in Svizzera e di richiesta di un visto, ma alla Helpline DFAE sono indirizzate anche richieste generali concernenti l’emigrazione, i soggiorni all’estero, la vita in un altro Paese e il rientro il Svizzera, oltre a questioni riguardanti i servizi offerti dalle rappresentanze svizzere all’estero in relazione all’annuncio, ai documenti di identità, allo stato civile, alla cittadinanza, ad autenticazioni, conferme e attestazioni, problemi ereditari e successioni, assistenza e depositi.

Infine, in particolare dopo eventi accaduti all’estero, giungono regolarmente alla Helpline DFAE domande sulla sicurezza. A queste richieste rispondono anche i consigli di viaggio del Dipartimento che offrono informazioni aggiornate sulla situazione in questo campo nei diversi Paesi del mondo. Per le condizioni di entrata e di concessione del visto da parte di Stati esteri non è invece competente il DFAE perché ogni Paese fissa autonomamente le proprie regole. La Helpline può dunque soltanto rimandare alle ambasciate e ai consolati stranieri presenti in Svizzera. La Helpline DFAE consiglia a chi le si rivolge di preparare molto bene il viaggio e di verificare la possibilità di stipulare un’assicurazione. Il DFAE invita inoltre i turisti e tutti coloro che si recano all’estero per brevi periodi a registrare i propri dati sulla piattaforma online itineris in modo che in caso di crisi sia più facile localizzarli e tenerli informati.

Le Svizzere e gli Svizzeri che si trovano in una situazione di emergenza possono rivolgersi, di giorno come di notte, alla Helpline DFAE telefonando al numero +41 800 24 7 365 o scrivendo un’e-mail all’indirizzo helpline@eda.admin.ch. La protezione consolare per le cittadine e i cittadini all’estero inizia quando i mezzi di autoaiuto sono esauriti. In caso di emergenza (infortunio, decesso, arresto ecc.), la rappresentanza svizzera all’estero esamina le possibilità di sostegno insieme alla persona che chiede aiuto.


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CH-3003 Berna
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