Modifica dell’ordinanza concernente il servizio della sicurezza aerea

Berna, 02.11.2016 - Il Consiglio federale ha approvato oggi la modifica dell’ordinanza concernente il servizio della sicurezza aerea (OSA). Le novità riguardano la definizione di un programma pluriennale per i servizi della sicurezza aerea negli aerodromi regionali e le tasse di avvicinamento e di decollo riscosse dagli aeroporti nazionali.

I costi dei servizi di avvicinamento e decollo degli aeroporti della categoria II, ossia Berna-Belp, Buochs, Grenchen-Soletta, La Chaux-de-Fonds-Les Eplatures, Lugano-Agno, Samaden, Sion e S. Gallo-Altenrhein, ammontano a circa 35 milioni di franchi l'anno. Attualmente, 5 milioni di franchi ricadono sui piloti e gli esercenti degli aeromobili. La somma restante (ossia 30 milioni) è coperta da Skyguide attraverso il Finanziamento speciale per il traffico aereo, alimentato dal gettito dell'imposta sugli oli minerali.

La legislazione attuale prevede che il sostegno finanziario della Confederazione sia ripartito in funzione del volume e del tipo di traffico sui singoli aeroporti della categoria II. Con la revisione dell'ordinanza, il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) definisce il programma pluriennale relativo agli aiuti finanziari della Confederazione per il controllo degli avvicinamenti e dei decolli, d'intesa con il Dipartimento federale delle finanze (DFF). Il DATEC fissa così il livello minimo necessario per i servizi di avvicinamento e di decollo, lasciando a ogni aerodromo la possibilità di ordinare o istituire un servizio di livello superiore, a condizione di garantirne il finanziamento.

Attualmente sono gli aeroporti nazionali a riscuotere le tasse di avvicinamento e di decollo per conto di Skyguide. La modifica dell'ordinanza permetterà a quest'ultima di rivolgersi ad altri fornitori di servizi allo scopo di beneficiare di condizioni finanziarie più favorevoli. L'entrata in vigore del testo riveduto è prevista per il 1° gennaio 2017.

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