La Svizzera partecipa alla seconda assemblea dell’ONU sull’ambiente

Berna, 11.05.2016 - Dal 23 al 27 maggio 2016 a Nairobi (Kenya) si terrà la seconda assemblea dell’ONU sull’ambiente (United Nations Environment Assembly UNEA). I dibattiti verteranno sull’inquinamento del mare con la plastica, sul consumo e la produzione sostenibili e sul rafforzamento del regime ambientale internazionale. Nella sua seduta odierna il Consiglio federale ha approvato il mandato della delegazione svizzera. Nell’incontro ministeriale del 26 e 27 maggio la delegazione sarà guidata dal direttore dell’Ufficio federale dell’ambiente Marc Chardonnens.

Ogni due anni gli Stati membri delle Nazioni Unite si riuniscono per stilare un bilancio dello stato dell’ambiente, stabilire strategie internazionali per la protezione ambientale e l’utilizzazione sostenibile delle risorse e fissare delle misure di politica ambientale. I ministri dell’ambiente si incontrano anche per discutere di temi cruciali. Quest’anno si tratterà del legame tra la sanità e l’ambiente, come pure del contributo del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP) al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo durevole dell’ONU. Tale scambio d’informazioni tra ministri dovrebbe consentire di definire il ruolo attivo dell’UNEP nella realizzazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile e di garantire una buona integrazione della dimensione ambientale nella strategia globale. Il direttore dell’Ufficio federale dell’ambiente Marc Chardonnens parteciperà all’incontro ministeriale in qualità di segretario di Stato.

Inquinamento da microplastiche del mare

Gli Stati discuteranno inoltre le misure da adottare contro l’inquinamento da microplastiche, le quali si riversano nei mari e negli oceani trasportate essenzialmente dai corsi d’acqua. Per la Svizzera è fondamentare collegare questa problematica alla politica dei prodotti chimici e dei rifiuti nonché integrare le convenzioni e le organizzazioni internazionali nell’azione dell’UNEP.

Incoraggiare metodi di consumo e di produzione sostenibili

Anche l’appoggio dei metodi di consumo e di produzione sostenibili, aspetto importante dello sviluppo sostenibile, sarà discusso in occasione dell’UNEA. La delegazione svizzera si impegnerà affinché l’utilizzazione più efficace delle risorse naturali diventi un elemento chiave del Programma di lavoro 2018-2019 e siano incoraggiate in questa direzione le pratiche del settore privato.  

Rafforzamento del regime ambientale mondiale

Uno degli obiettivi della riunione è quello di rafforzare l’UNEP nel regime ambientale mondiale. Per la Svizzera l’UNEP deve rappresentare un valore aggiuntivo alle numerose convenzioni ambientali. In particolare, deve incoraggiare la ricerca di sinergie volte a creare centri di competenze sul modello delle tre convenzioni ambientali sulle sostanze chimiche e i rifiuti tossici, accomunate dallo stesso segretariato. La Svizzera, insieme ad altri Stati, ha depositato una risoluzione affinché sia impiegato un simile processo di ricerca di sinergie per le convenzioni sulla biodiversità.


Indirizzo cui rivolgere domande

Ambasciatore Franz Perrez, capo della divisione Affari internazionali, capo della delegazione svizzera dei negoziati UFAM, +41 79 251 90 15



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