Il Consiglio federale dà il via libera alla collaborazione nell’ambito del Governo elettronico per il 2016-2019

Berna, 18.11.2015 - In occasione della sua seduta odierna il Consiglio federale ha approvato la Strategia di e-government Svizzera ulteriormente elaborata e la versione riveduta della Convenzione quadro di diritto pubblico concernente la collaborazione nell’ambito del Governo elettronico (2016-2019). La Conferenza dei Governi cantonali si pronuncerà sui due documenti di base nel mese di dicembre.

La Confederazione, i Cantoni e i Comuni promuovono congiuntamente il Governo elettronico in Svizzera dal 2008. Alla fine del 2014 il Comitato direttivo, che coordina il programma comune, ha emanato una revisione delle basi della collaborazione. Nel mese di settembre del 2015 la Confederazione, i Cantoni e i Comuni hanno ricevuto la Strategia di e-government ulteriormente elaborata su questa base e la Convenzione quadro rielaborata è stata presentata per approvazione alla Confederazione e ai Cantoni.

Approvazione della Strategia e della Convenzione quadro

Il Consiglio federale ha approvato la Strategia di e-government Svizzera che prevede una concentrazione degli sforzi nazionali su alcuni progetti e compiti («Prestazioni») significativi sotto il profilo strategico. Ha inoltre approvato la base legale della collaborazione sul Governo elettronico e la relativa Convenzione quadro. Quest’ultima definisce l’organizzazione e stabilisce il budget per attuare la strategia. Per finanziare il piano direttore (masterplan) e la Segreteria la Confederazione e i Cantoni stanziano complessivamente 5 milioni di franchi all’anno, equamente ripartiti.

Decisione dei Cantoni in sospeso

A metà dicembre, in occasione dell’assemblea plenaria la Conferenza dei Governi cantonali deciderà se continuare la collaborazione nell’ambito del Governo elettronico in Svizzera. La Convenzione quadro di diritto pubblico entrerà in vigore il 1° gennaio 2016 dopo che sarà stata firmata da entrambe le Parti contraenti.

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