Visita ufficiale a Berna dell’Alto commissario dell’ONU per i diritti umani Zeid Ra’ad Al-Hussein

(Ultima modifica 25.08.2015)

Berna, 25.08.2015 - Il 25 agosto 2015 l’Alto commissario dell’ONU per i diritti umani Zeid Ra’ad Al-Hussein si è recato per la prima volta in visita di lavoro ufficiale a Berna, dove ha incontrato la presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga, il segretario di Stato del DFAE Yves Rossier e membri delle Commissioni della politica estera delle Camere federali. L’Alto commissario dell’ONU e il segretario di Stato del DFAE hanno sottoscritto in questa occasione un accordo che fissa il contributo della Svizzera all’apertura di un ufficio regionale dell’Alto commissariato dell’ONU in Honduras.

Il rispetto dei diritti umani concorre a garantire la sicurezza internazionale, la pace e lo sviluppo sostenibile. L'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani (OHCHR) è un partner importante della Svizzera nell'ambito del suo impegno in favore dei diritti umani. La Svizzera, Stato ospite dello UNHCHR, ne è uno dei principali donatori: nel 2014 la Svizzera ha versato un contributo di circa tre milioni di franchi all'agenzia dell'ONU.

Diritti umani dei migranti e delle migranti, un tema centrale

Nel pomeriggio la presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga ha invitato l'Alto commissario dell'ONU per i diritti umani a un colloquio di lavoro, durante il quale ha sottolineato con soddisfazione il rafforzato impegno della Svizzera, negli ultimi anni, a favore dell'Alto Commissariato, specialmente nell'ambito della difesa dei diritti umani dei migranti e delle migranti. La presidente della Confederazione ha inoltre lodato l'ottima collaborazione, sottolineando l'importanza di continuare a considerare la migrazione e i diritti umani temi prioritari nell'agenda dell'Alto Commissariato.

La questione degli attuali flussi migratori è stata al centro dei colloqui. I due interlocutori sono stati concordi nell'affermare che la situazione nel bacino del Mediterraneo richiede azioni coordinate a livello internazionale, finalizzate innanzitutto a salvare vite umane.

Simonetta Sommaruga e Zeid Ra'ad Al-Hussein si sono confrontati anche sulla situazione preoccupante dei diritti umani in diversi Stati afflitti da crisi, come l'Eritrea, i cui abitanti sono costretti a fuggire per cercare asilo in altri Paesi. La Svizzera, ha ribadito la presidente della Confederazione, teme che in questi Paesi i diritti umani vengano sistematicamente violati e che la situazione non sia affatto migliorata negli ultimi anni.

Contributo della Svizzera al nuovo ufficio dell'Alto commissariato in Honduras

A pranzo, si è svolto un incontro tra l'Alto commissario dell'ONU e il segretario di Stato del DFAE Yves Rossier. I due hanno discusso della situazione dei diritti umani nei Paesi di interesse comune, in particolare in quelli colpiti o appena usciti da una crisi, e hanno ribadito il sostegno politico e finanziario della Svizzera all'Alto Commissariato, nonché la volontà di rafforzare la cooperazione per migliorare la protezione, contro le violazioni dei diritti umani e delle libertà fondamentali.

Durante l'incontro tra il segretario di Stato Rossier e l'Alto commissario Zeid Al Hussein è stato formalizzato il contributo della Svizzera al nuovo ufficio dell'Alto commissariato dell'ONU per i diritti umani in Honduras. Con questa elargizione di 2,1 milioni di franchi per il periodo 2015-2017, la Svizzera rafforza il proprio impegno in favore dei diritti umani in Honduras. Tra gli assi d'intervento prioritari della Svizzera in Honduras figurano il rafforzamento della giustizia e la lotta contro l'impunità, la protezione dei difensori dei diritti umani e l'integrazione di norme giuridiche internazionali nel diritto honduregno.

L'Alto commissario Zeid Ra'ad Al-Hussein si è riunito a colloquio anche con Felix Gutzwiller, presidente della Commissione della politica estera del Consiglio degli Stati, e con il vice presidente della Commissione della politica estera del Consiglio nazionale, Roland Büchel. Questo incontro ha fornito l'occasione di passare in rassegna le sfide attuali dello UNHCHR e della tutela dei diritti umani nel mondo e di segnalare situazioni particolarmente allarmanti in questo settore.


Indirizzo cui rivolgere domande

Servizio d’informazione DFGP, T +41 58 462 18 18
Servizio d’informazione DFAE, T +41 58 462 31 53


Pubblicato da

Dipartimento federale di giustizia e polizia
http://www.ejpd.admin.ch

Dipartimento federale degli affari esteri
https://www.eda.admin.ch/eda/it/dfae.html

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-58450.html