Nell’anno in corso la Confederazione riduce la raccolta di fondi sul mercato monetario e dei capitali

Berna, 04.08.2015 - Il programma di emissione per i prestiti federali sarà ridotto da 5 a 3−4 miliardi di franchi. Entro la fine dell’anno il volume in circolazione dei titoli del mercato monetario a breve termine sarà inferiore ai 7 miliardi. In questo modo la Confederazione riduce la sua liquidità che attualmente è superiore alla media.

Negli ultimi mesi la Tesoreria federale ha sensibilmente ridotto l’assunzione di nuovi debiti sul mercato monetario e dei capitali e anche nella seconda metà del 2015 effettuerà emissioni in misura moderata.

Il volume in essere dei crediti contabili a breve termine è già stato ridotto gradualmente e alla fine del 2015 si aggirerà tra i 6 e i 7 miliardi; inizialmente ne erano previsti 10,3 miliardi.

Il termine di sottoscrizione opzionale per i prestiti del mese di ottobre non sarà utilizzato. Per l’intero 2015 sono ora pianificate emissioni di prestiti da 3 a 4 miliardi (inizialmente 5 mia.).

Nel 2015 le entrate a titolo di imposta federale diretta e di imposta preventiva sono state versate molto prima rispetto agli anni precedenti a causa del contesto caratterizzato da tassi d’interesse negativi. Questo ha determinato verso la metà dell’anno un forte aumento della liquidità, che finora è diminuita solo in parte. Di conseguenza nel prossimo futuro il fabbisogno di finanziamento con capitale di terzi sarà minore.

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