Il Sorvegliante dei prezzi raggiunge un’intesa con UTP/FFS su misure complementari all’accordo amichevole già in vigore
Berna, 16.07.2015 - Il Sorvegliante dei prezzi e l’Unione dei trasporti pubblici (UTP) hanno raggiunto un’intesa su misure complementari all’accordo amichevole già in vigore. Essa verte sull’estensione delle misure computabili ai fini della riduzione di quasi 30 milioni di franchi concordata nel 2014. Oltre all’offerta dei «biglietti risparmio», le FFS rilasceranno ai titolari di un abbonamento metà-prezzo dei buoni del valore di 10 franchi. Secondo l’intesa ciò sarà fatto almeno una volta all’anno nel 2015 e nel 2016. L’offerta dei «biglietti risparmio», inoltre, sarà estesa a tutte le tratte a lunga percorrenza.
Secondo l'accordo amichevole vigente, concluso tra il Sorvegliante dei prezzi e l'UTP il 4 agosto 2014, a partire da dicembre 2014 - ossia dalla data di entrata in vigore del nuovo orario - le imprese dei trasporti pubblici hanno rinunciato ad aumentare i prezzi della «carta dalle 9» e dell'abbonamento metà-prezzo. Gli altri aumenti del 2,9 per cento sono stati applicati. Come controparte, le FFS hanno però dovuto offrire un contingente giornaliero di almeno 5 000 «biglietti risparmio» sulle 50 principali tratte a lunga percorrenza, scontati nella misura del 30-50 per cento. Con questa offerta le FFS devono raggiungere negli anni 2015, 2016 e 2017 una riduzione complessiva pari a 29,2 milioni di franchi all'anno. Nel caso in cui questo obiettivo non fosse raggiunto, il settore dei trasporti pubblici deve compensare la differenza riducendo a 29 franchi (riduzione del 50 per cento) la «carta dalle 9» disponibile per i titolari dell'abbonamento metà-prezzo.
I «biglietti risparmio», integrati nell'attuale offerta di prodotti a basso prezzo a partire dall'entrata in vigore del nuovo orario nel 2014, possono essere acquistati su Internet o mediante App utilizzando come termine di ricerca questa denominazione. Prevedendo che non basteranno per raggiungere l'obiettivo di compensazione prestabilito, il Sorvegliante dei prezzi e l'UTP hanno siglato un'intesa complementare all'accordo vigente, concordando alcune misure supplementari. L'intesa prevede che le FFS rilascino una volta all'anno a ogni titolare di un abbonamento metà-prezzo un buono del valore di 10 franchi. In termini finanziari questi buoni andranno a carico dei trasporti FFS a lunga percorrenza, anche se potranno essere usati per tutta la gamma di prodotti dei trasporti pubblici. Ai fini della riduzione complessiva prestabilita, tuttavia, saranno conteggiati soltanto i buoni effettivamente usati. Le parti hanno inoltre convenuto che i «biglietti risparmio» saranno offerti su tutte le tratte a lunga percorrenza, e quindi anche su quelle che collegano gli aeroporti che non erano precedentemente incluse nell'accordo.
Oltre a quanto definito nell'intesa supplementare, le FFS hanno assicurato al Sorvegliante dei prezzi di perfezionare e rendere più attrattiva l'offerta dei «biglietti risparmio». Il periodo di prevendita, ad esempio, è già stato ridotto e l'offerta è stata adeguata ed estesa.
Se queste misure non dovessero bastare per raggiungere la riduzione prestabilita pari a 29,2 milioni di franchi, l'intesa prevede un meccanismo di compensazione sotto forma di uno sconto sul prezzo della «carta dalle 9» disponibile per i titolare dell'abbonamento metà-prezzo.
L'accordo amichevole e l'intesa complementare sono pubblicati sul sito della Sorveglianza dei prezzi: http://www.mister-prezzi.admin.ch.
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