Il DFF e la BNS si accordano su una distribuzione supplementare a Confederazione e Cantoni

Berna, 30.01.2015 - Il Dipartimento federale delle finanze (DFF) e la Banca nazionale svizzera (BNS) hanno concordato una distribuzione supplementare di 1 miliardo di franchi. Di conseguenza la distribuzione complessiva a Confederazione e Cantoni ammonterà verosimilmente a 2 miliardi di franchi. Due terzi di questo importo confluiscono ai Cantoni e un terzo alla Confederazione.

Il Dipartimento federale delle finanze (DFF) e la Banca nazionale svizzera (BNS) hanno concordato l'ammontare della distribuzione supplementare a Confederazione e Comuni, divenuta possibile grazie all'utile della BNS per l'anno 2014. Sulla base delle cifre provvisorie per il 2014, la distribuzione supplementare dovrebbe ammontare a 1 miliardo di franchi. In questo modo, la distribuzione complessiva a Confederazione e Cantoni per l'esercizio 2014 dovrebbe raggiungere i 2 miliardi di franchi. I Cantoni sono stati informati al riguardo. La relativa convenzione tra la BNS e il DFF sarà approvata formalmente una volta disponibili le cifre definitive, che saranno pubblicate dalla BNS il 6 marzo 2015.

Il 9 gennaio 2015 la BNS ha reso noto che, secondo calcoli provvisori, l'esercizio 2014 chiuderà con un utile di 38 miliardi di franchi. Ne consegue che, dopo l'utilizzazione dell'utile, la riserva di distribuzione ammonterà a circa 28 miliardi di franchi.

La convenzione tra il DFF e la BNS sulla distribuzione dell'utile stabilisce che la distribuzione a Confederazione e Cantoni per l'esercizio corrispondente è aumentata se dopo l'utilizzazione dell'utile la riserva di distribuzione supera i 10 miliardi di franchi.

Per la distribuzione dell'utile della BNS è determinante di volta in volta il risultato dell'esercizio precedente. Per valutare se dopo l'abolizione del cambio minimo euro/franco nel 2015 sarà nuovamente possibile una distribuzione dell'utile bisognerà attendere la fine dell'esercizio.

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