La ComCom porta il prezzo della disaggregazione a 18.18 franchi

Berna, 24.09.2008 - Per la prima volta la Commissione federale delle comunicazioni (ComCom) ha fissato il prezzo dell'accesso disaggregato alla rete locale, abbassandolo a 18.18 franchi per l'anno in corso. Il prezzo inizialmente proposto da Swisscom ai suoi concorrenti era di 31 franchi; la tariffa attualmente applicata è pari a 23.50 franchi. La ComCom ha deciso di ridurre ulteriormente del 25-30 per cento i prezzi d'interconnessione per il periodo 2007-2008.

Sensibile riduzione dei prezzi della disaggregazione

L'offerta inizialmente formulata da Swisscom in materia di accesso all'ultimo chilometro per gli anni 2007 e 2008 si elevava a 31 franchi al mese. Nel marzo 2008 l'operatore storico ha spontaneamente abbassato il prezzo della disaggregazione a 23.50 franchi, con effetto retroattivo al 1° gennaio 2008. Nell'ambito delle numerose procedure di accesso avviate su richiesta degli operatori concorrenti, la ComCom ha valutato la tariffa proposta da Swisscom in base alle disposizioni legali vigenti, giudicandola troppo elevata. Questa constatazione ha indotto la Commissione ad abbassare il prezzo mensile dell'accesso disaggregato alle case degli abbonati a 18.18 franchi per il 2008 e a 16.92 franchi per il 2007. La decisione della ComCom poggia sull'analisi dei costi e sul calcolo dei prezzi effettuati dall'Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM).

Parallelo calo dei prezzi della collocazione

Per usufruire della disaggregazione delle linee di collegamento, ovvero per gestirle in maniera autonoma, gli operatori concorrenti devono poter accedere alle centrali di Swisscom ed installarci i propri apparecchi (la cosiddetta "collocazione"). Anche in questo caso la ComCom è intervenuta abbassando considerevolmente i prezzi. Nella fattispecie, i prezzi unici applicati finora da Swisscom per gli accertamenti e i servizi di implementazione saranno soggetti a un calo compreso tra il 55 e l'85 per cento.

Prezzi d'interconnessione inferiori alla media UE

Il prezzo d'interconnessione corrisponde all'indennità versata per l'utilizzo della rete fissa di Swisscom per il transito di chiamate telefoniche.Lo scorso anno, la ComCom aveva già provveduto a ridurre notevolmente i prezzi d'interconnessione per il periodo 2004-2006. Dal successivo esame dei prezzi d'interconnessione fatturati per il 2007 e il 2008 sono risultati decisamente elevati anche i prezzi, calcolati in funzione del consumo ("usage charges"), relativi ai servizi più richiesti. La ComCom ha perciò ridotto gran parte dei prezzi di interconnessione del 25-30 per cento rispetto ai prezzi pubblicati da Swisscom. I prezzi d'interconnessione praticati in Svizzera risultano così essere tra i più vantaggiosi d'Europa.

L'analisi dei costi effettuata nell'ambito delle procedure di disaggregazione ha evidenziato il fatto che Swisscom ha considerato costi di capitale troppo alti, periodi di ammortamento talvolta troppo brevi nonché spese di costruzione e d'esercizio alti.
Si noti che in materia di prezzi d'interconnessione la ComCom aveva già effettuato buona parte degli adeguamenti in occasione della decisione del 14.12.2007 seguita ai ricorsi inoltrati dalle società di telecomunicazione COLT e Verizon. Nel corso della procedura d'interconnessione, Swisscom ha nuovamente offerto periodi di utilizzo troppo brevi e presentato spese di esercizio maggiorate. L'importo degli overhead, ossia delle spese generali, nonché quello dei costi di capitale sono parsi altrettanto troppo elevati. La ComCom ha quindi corretto tali calcoli in base alle disposizioni legali vigenti, da cui le già citate riduzioni di prezzo.

Incentivo per gli investimenti e la sicurezza giuridica

La possibilità dell'accesso disaggregato introdotta il 1° aprile 2007 mostra già i suoi effetti. Sono, infatti, presenti sul mercato nuove offerte basate sulla disaggregazione e destinate ai clienti commerciali e privati. Il fatto che tali prezzi siano stati fissati dalla ComCom garantisce una maggiore sicurezza giuridica sul mercato. La certezza circa i prezzi e le condizioni quadro che regolano l'accesso disaggregato alla rete locale consente alle imprese di pianificare i propri investimenti. I prezzi di disaggregazione più bassi agevolano l'ingresso sul mercato di nuovi attori e di conseguenza costituiscono un incentivo alla concorrenza. Grazie alla disaggregazione della rete locale, i fornitori di servizi di telecomunicazione hanno la possibilità di comporre liberamente la propria offerta e di instaurare un rapporto privilegiato con i propri clienti, i quali possono a loro volta approfittare di un'offerta diversificata a prezzi contenuti.

Effetto su terzi grazie al divieto di discriminazione

I prezzi stabiliti sono validi per tutti i fornitori, di conseguenza anche per quelli che non hanno inoltrato reclamo (il cosiddetto effetto su terzi). Questo diritto, sancito dalla legge sulla base del divieto di discriminazione, non è quindi subordinato alla stipula di un contratto. I prezzi entrano in vigore alla scadenza del termine di ricorso di 30 giorni (a partire dal ricevimento della decisione scritta), a condizione che nessuna delle parti coinvolte nel procedimento presenti ricorso al Tribunale amministrativo federale.

Metodo di calcolo dei prezzi ("LRIC")

La legge sulle telecomunicazioni (LTC) prescrive nell'articolo 11 che il fornitore di servizi di telecomunicazione che detiene una posizione dominante sul mercato deve, tra le altre cose, offrire l'accesso completamente disaggregato alla rete locale (compresa la collocazione) e l'interconnessione a prezzi basati sui costi. Tali prezzi sono calcolati in funzione dei costi che dovrebbe sostenere un fornitore efficiente se dovesse esso stesso, in condizioni di concorrenza, occuparsi dell'accesso all'infrastruttura. Le disposizioni legali non consentono dunque, nella valutazione della rete, di basarsi su costi storici. Per il calcolo dei prezzi si utilizza il collaudato metodo LRIC (LRIC = Long Run Incremental Cost), come stabilito nell'ordinanza sui servizi di telecomunicazione (OST, art. 54; per ulteriori informazioni cfr. l'allegata documentazione per la stampa). 

Le parti riceveranno nelle prossime settimane le decisioni motivate che saranno al tempo stesso pubblicate sul sito web della ComCom.


Indirizzo cui rivolgere domande

Marc Furrer, Presidente della ComCom, tel. +41 (0)31 323 52 90


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Commissione federale delle comunicazioni ComCom
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