Democratizzare l’accesso ai progressi scientifici di domani
Berna, 08.10.2024 - Il Geneva Science and Diplomacy Anticipator (GESDA), cofondato dalla Confederazione, organizza il suo quarto vertice dal 9 all’11 ottobre a Ginevra, alla presenza del consigliere federale Ignazio Cassis. Il tema centrale del segmento politico di alto livello dedicato alla diplomazia scientifica anticipatrice sarà la democratizzazione dell’accesso ai progressi scientifici che plasmeranno il futuro.
Dal 2019, grazie alla fondazione GESDA, esponenti del mondo scientifico, diplomatico, del settore privato e della società civile lavorano insieme per anticipare i progressi della scienza che influenzeranno le nostre società, sviluppando nel contempo soluzioni per gestire meglio questi cambiamenti. La fondazione è attiva in vari ambiti, tra cui l’intelligenza artificiale, le tecnologie quantistiche, la biologia sintetica e le neurotecnologie.
Queste tematiche saranno discusse in occasione del quarto vertice della fondazione GESDA, che si terrà dal 9 all’11 ottobre a Ginevra e rappresenta un appuntamento di grande rilievo nell’agenda internazionale della diplomazia scientifica. Il vertice, incentrato sull’accelerazione del progresso scientifico, affronterà i potenziali effetti delle nuove tecnologie sulla sicurezza alimentare, sulla proprietà intellettuale e sul futuro dei coralli. Quest’ultimo tema sarà presentato in collaborazione con il Transnational Red Sea Center del Politecnico federale di Losanna (PFL), sostenuto dal Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE).
Impatto del progresso scientifico sulla pace e sulla sicurezza
Il consigliere federale Ignazio Cassis parteciperà al vertice l’11 ottobre e condurrà discussioni politiche con vari ministri e alti rappresentanti. Il tema centrale del segmento di alto livello sarà la democratizzazione dell’accesso ai progressi scientifici che plasmeranno il futuro. Ignazio Cassis e la fondazione GESDA avvieranno una serie di progetti pilota concreti in tal senso.
Inoltre verrà istituito un quadro formativo – articolato soprattutto in workshop regionali e seminari online – per preparare coloro che hanno potere decisionale ad acquisire capacità di anticipazione in un mondo in cui la scienza e la tecnologia evolvono a ritmi vertiginosi. Un’esposizione interattiva dal titolo «Portail public genevois de l’anticipation» (portale pubblico ginevrino dell’anticipazione) permetterà anche alla cittadinanza di accedere al mondo degli sviluppi tecnologici. Questa installazione farà parte del Padiglione svizzero dell’esposizione universale del 2025 a Osaka, in Giappone.
GESDA, uno strumento della politica estera svizzera
La fondazione GESDA, istituita nel 2019 dalla Confederazione insieme al Cantone e alla Città di Ginevra, contribuisce a rafforzare la città sul Lemano in quanto polo di cooperazione internazionale. Nel 2023 ha lanciato l’Open Quantum Institute, ora con sede al CERN, il cui obiettivo è mettere le tecnologie quantistiche al servizio del bene comune. La diplomazia scientifica anticipatrice è anche uno degli obiettivi tematici fissati dalla Strategia di politica estera 2024–2027 adottata dal Consiglio federale.
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