Adattamento di diversi crediti per l’ampliamento ferroviario

Berna, 27.09.2024 - Nella sua seduta del 27 settembre 2024 il Consiglio federale ha aumentato i crediti per i programmi di ampliamento ferroviario allo scopo di finanziare il rincaro cumulato e l’imposta sul valore aggiunto. I costi finali effettivi degli ampliamenti decisi dal Parlamento restano invariati.

Alcune delle convenzioni tra Confederazione e costruttori dei grandi progetti ferroviari sono state concluse oltre dieci anni fa sulla base dello stato dei prezzi dell'epoca e senza imposta sul valore aggiunto, secondo l’usuale procedura. Al fine di coprire il rincaro cumulato e l’imposta sul valore aggiunto, i crediti vengono periodicamente adeguati nell'ambito di un processo routinario. 

Durante la sua seduta del 27 settembre 2024 il Consiglio federale ha aumentato i crediti d'impegno per le fasi di ampliamento 2025 e 2035, il programma «Sviluppo futuro dell'infrastruttura ferroviaria» (SIF) e il corridoio di 4 metri, di 343,4 milioni di franchi totali, senza generare cambiamenti dei costi finali effettivi dei singoli progetti. Il finanziamento è garantito tramite il Fondo per l’infrastruttura ferroviaria (FIF). L’Ufficio federale dei trasporti (UFT) informa sui progressi dei programmi di ampliamento nel suo rapporto annuale sullo stato dei lavori.


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