SDG Flag Day a Lugano: il ruolo essenziale delle città per il raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile

Berna, 25.09.2024 - Il 25 settembre, su iniziativa della comunità imprenditoriale del Patto mondiale delle Nazioni Unite (UN Global Compact) si celebra ormai dal 2019 l’SDG Flag Day, ossia la Giornata della bandiera degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS). Scuole, comuni, organizzazioni, imprese e governi issano una bandiera per esprimere simbolicamente il loro sostegno all’Agenda 2030 e ai suoi 17 OSS. In occasione dell’evento SDG Flag Day svoltosi a Lugano, i due delegati del Consiglio federale per l’Agenda 2030, Markus Reubi e Daniel Dubas, hanno sottolineato l’importanza delle città per l’attuazione dell’Agenda 2030.

L’accesso alle aree verdi e agli spazi pubblici, sistemi di trasporto sostenibili, la raccolta differenziata e la pianificazione urbana con tutte le parti interessate sono temi legati alla sostenibilità che riguardano in modo particolare anche le città. Sebbene queste coprano appena il 3 percento della superficie terrestre, consumano infatti tre quarti delle risorse mondiali e generano il 75 percento delle emissioni globali. Con l’OSS 11 «Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili», l’Agenda 2030 affronta quindi anche questo tema centrale.

Riallacciandosi all’idea che città e comuni devono essere resi più inclusivi, resilienti e rispettosi dell’ambiente, in occasione dell’SDG Flag Day di quest’anno la città di Lugano illustra – con vari esempi – come porta avanti l’attuazione dell’Agenda 2030.

«Con il suo programma #luganosostenibile, Lugano fa parte delle tante città che, mostrandosi vicine alle esigenze di cittadine e cittadini, stanno implementando soluzioni per uno sviluppo sostenibile in diversi ambiti dell’Agenda 2030», afferma Markus Reubi, capo supplente della Divisione Prosperità e sostenibilità (DPS) del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) e uno dei due delegati del Consiglio federale per l’Agenda 2030. Markus Reubi ha partecipato all’evento di Lugano con l’altro delegato, Daniel Dubas. Secondo quest’ultimo – a capo della sezione Sviluppo sostenibile dell’Ufficio federale dello sviluppo territoriale (ARE) – «le città sono un motore fondamentale dello sviluppo sostenibile in Svizzera, soprattutto perché quasi tre quarti della popolazione vive in aree urbane o periurbane».

L’evento di oggi a Lugano segna l’inizio di una più stretta collaborazione nell’ambito della sostenibilità tra il DFAE e diverse città, aspetto su cui sarà messo l’accento durante l’SDG Flag Day 2025 con un simposio dedicato alle città.

Agenda 2030

L’Agenda 2030 è il quadro di orientamento globale per gli sforzi compiuti a livello locale, nazionale e internazionale per individuare soluzioni comuni alle principali sfide mondiali, come il cambiamento climatico, il consumo delle risorse, la preservazione della biodiversità e le crisi sanitarie. L’Agenda 2030, adottata il 25 settembre 2015 da 193 Stati membri delle Nazioni Unite, tra cui anche la Svizzera, si applica a tutti i Paesi e stabilisce gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS) da raggiungere entro il 2030. Rappresenta anche in Svizzera il quadro di orientamento fondamentale per la politica in materia di sostenibilità.

Il fulcro dell’Agenda 2030 è costituito dai 17 OSS e da 169 sotto-obiettivi raggruppati in cinque principi fondamentali: persone, pianeta, prosperità, pace e collaborazione. Con questi cinque principi, l’Agenda 2030 mira a garantire il benessere umano, lo sviluppo economico e la protezione dell’ambiente e affronta aspetti come la pace, lo Stato di diritto e il buongoverno. L’SDG Flag Day si basa su un’iniziativa del Patto mondiale delle Nazioni Unite, una rete globale cui aderiscono le imprese che si impegnano a raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030.

Indirizzo cui rivolgere domande

Comunicazione DFAE
Palazzo federale ovest
CH-3003 Berna
Tel. Servizio stampa: +41 58 460 55 55
E-Mail: kommunikation@eda.admin.ch
Twitter: @EDA_DFAE