Nuovo codice di comportamento per il personale dell’Amministrazione federale

Berna, 23.09.2024 - Nella sua seduta del 28 agosto 2024, il Consiglio federale ha approvato il nuovo codice di comportamento per il personale dell’Amministrazione federale. Il documento riassume i principi fondamentali che preservano la buona reputazione e la credibilità dell’Amministrazione federale. Entrerà in vigore il 1° ottobre 2024, sostituendo l’attuale codice valido dal 2012.

Con la rielaborazione dell’attuale codice di comportamento per il personale dell’Amministrazione federale, il Consiglio federale ha adeguato agli attuali sviluppi la direttiva centrale finalizzata a evitare i conflitti di interessi, a gestire le informazioni che non sono di dominio pubblico e a prevenire la corruzione. Nella sua seduta del 28 agosto 2024 ha approvato il nuovo codice e lo ha posto in vigore con effetto dal 1° ottobre 2024.

La versione rielaborata del codice di comportamento per il personale dell’Amministrazione federale riassume i principi e le regole più importanti da osservare, al fine di preservare e consolidare la buona reputazione, l’immagine e la credibilità dell’Amministrazione federale. Il contenuto, che riprende in gran parte quello del codice vigente, è stato integrato e modificato nella sua struttura.

Il codice stabilisce esplicitamente che nell’Amministrazione federale non sono tollerati i comportamenti sessisti, le molestie sessuali, il mobbing né qualsiasi altro tipo di discriminazione. Poiché la digitalizzazione assume un ruolo sempre più importante, si dà maggior rilievo alla sicurezza delle informazioni e alla protezione dei dati. Di riflesso i collaboratori vengono sensibilizzati a un uso appropriato dei social media.

Il codice sottolinea il principio di un impiego economico e parsimonioso delle risorse finanziarie a disposizione dell’Amministrazione federale e promuove un comportamento rispettoso dell’ambiente sul posto di lavoro. Viene esplicitamente dichiarato che non sono tollerate alcune indiscrezioni. Inoltre si precisa che i collaboratori hanno l’obbligo legale di segnalare i delitti gravi, in particolare gli atti di corruzione di cui vengono a conoscenza durante l’esercizio della loro funzione professionale. Il nuovo codice indica esplicitamente il servizio di segnalazione delle irregolarità (whistleblowing) della Confederazione presso il Controllo federale delle finanze (CDF). Come nel codice in vigore, menziona altresì i superiori diretti e le autorità di perseguimento penale, cui è tuttora possibile notificare i propri sospetti.

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Anand Jagtap, capo Stato maggiore, marketing e comunicazione,
Ufficio federale del personale UFPER,
tel. +41 58 462 62 56, anand.jagtap@epa.admin.ch