La Confederazione intende potenziare il coordinamento del ricorso all’intelligenza artificiale nell’amministrazione
Berna, 13.09.2024 - L’intelligenza artificiale (AI) sta repentinamente guadagnando importanza e il suo impiego comporta sfide tanto complesse quanto dinamiche. Di conseguenza il Consiglio federale intende rafforzare il coordinamento del ricorso all’IA nell’Amministrazione federale. Alla sua seduta del 13 settembre 2024 ha incaricato il Dipartimento federale dell’interno (DFI) e la Cancelleria federale (CaF) di elaborare un piano in tal senso entro la fine del 2025, in collaborazione con gli altri dipartimenti. Le attuali commissioni dell’Amministrazione federale attive nell’ambito dell’IA proseguiranno il loro lavoro fino ad allora.
L'intelligenza artificiale (IA) ricopre un ruolo essenziale nella trasformazione digitale in tutti i settori di società, economia, scienza, formazione e ricerca, come pure in quello dell'amministrazione pubblica. Al contempo l'IA comporta diverse sfide riguardo al futuro del lavoro, ai diritti fondamentali, alla democrazia, allo Stato di diritto e alla sicurezza. Occorre fornire risposte a questioni fondamentali in merito all'impiego dell'IA e anticipare gli sviluppi in questo ambito specifico. Non solo è necessario un accordo interdisciplinare, ma anche un coordinamento delle attività su scala nazionale e internazionale.
Dal 2019 a questa parte, il Consiglio federale ha ripetutamente messo in evidenza l'importanza dell'IA, tra l'altro incaricando il DFI, e in particolare l'Ufficio federale di statistica (UST), di creare una Rete di competenze per l'intelligenza artificiale (Competence Network for Artificial Intelligence, CNAI). Dal 2022 la CNAI supporta lo scambio di conoscenze e il networking nell'ambito dell'IA, sia all'interno sia all'esterno dell'amministrazione pubblica.
Proposta per l'ulteriore sviluppo del coordinamento all'interno dell'Amministrazione federale
Alla sua seduta del 13 settembre 2024 il Consiglio federale ha incaricato il DFI e la CaF di elaborare un piano per rafforzare l coordinamento interno all'Amministrazione entro la fine del 2025, in collaborazione con gli altri dipartimenti. L'obiettivo è quello di promuovere sinergie, innovazioni e fiducia nell'impiego dell'IA in tutte le amministrazioni pubbliche svizzere. La Confederazione persegue un orientamento strategico comune nel settore dell'IA, nonché il coordinamento di tutte le attività affini. Occorre ad esempio dare risposta in modo coordinato a domande legate allo sviluppo e all'acquisto di applicazioni di IA, ai requisiti infrastrutturali per l'amministrazione pubblica e alla promozione dell'innovazione o a come fare in modo che il personale sia idoneo a farne uso. È previsto di integrare nel processo anche attori della società civile e scientifica. È opportuno che siano presi in considerazione anche gli approcci normativi in materia di IA, che il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) sta elaborando su incarico del Consiglio federale entro fine 2024.
Il Consiglio federale ha inoltre incaricato la Cancelleria federale di sviluppare una strategia per l'utilizzo dell'IA nell'Amministrazione federale in collaborazione con i dipartimenti. Anche di questo si dovrà tener conto nel piano di ulteriore sviluppo del coordinamento.
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