Il Consiglio federale indice la consultazione sulla determinazione degli Stati partner per lo scambio automatico di informazioni relative a cripto-attività

Berna, 14.08.2024 - Nella seduta del 14 agosto 2024 il Consiglio federale ha indetto la consultazione sulla determinazione degli Stati partner per lo scambio automatico di informazioni relative a cripto-attività. Con questo progetto intende stabilire da quando la Svizzera scambierà con determinati Stati partner su base automatica informazioni relative a cripto-attività. La consultazione terminerà il 15 novembre 2024.

Nel maggio 2024 il Consiglio federale aveva indetto la consultazione sull’estensione dello scambio automatico internazionale di informazioni a fini fiscali. L’estensione riguarda anche il nuovo scambio automatico di informazioni relative a cripto-attività ed entrerà in vigore il 1° gennaio 2026. Le cripto-attività sono valori patrimoniali digitali basati su un registro distribuito o una tecnologia analoga. La consultazione è in corso e si concluderà il 6 settembre 2024.

Con il presente progetto il Consiglio federale propone con quali dei 111 Stati e territori con cui la Svizzera ha già attivato lo scambio automatico di informazioni debbano essere scambiate su base automatica dal 2026 o negli anni a seguire informazioni relative a cripto-attività. Lo scambio può essere attuato in concreto soltanto se gli Stati partner manifestano un interesse per lo scambio di informazioni con la Svizzera e se soddisfano i requisiti del Quadro per la comunicazione di informazioni in materia di cripto-attività elaborato dall’OCSE.

Inoltre, prima di procedere allo scambio automatico di dati relativi a cripto-attività, il Consiglio federale dovrà verificare nuovamente se gli Stati partner con i quali è stato attivato lo scambio automatico di informazioni adempiono ancora le condizioni dello standard. A questo scopo è necessario che il meccanismo di verifica comprenda anche lo scambio automatico di informazioni relative a cripto-attività, rendendo necessaria una revisione totale del relativo decreto federale del 2017.

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