La Svizzera e il Laos hanno firmato un accordo bilaterale concernente il traffico aereo

Berna, 24.07.2024 - Il 26 giugno 2024 la Svizzera e la Repubblica democratica popolare del Laos hanno firmato un accordo bilaterale concernente il traffico aereo di linea. Il nuovo accordo aggiorna l’attuale accordo concluso nel 1999 e lo sostituirà al momento dell’entrata in vigore. Esso rispecchia gli sforzi del Consiglio federale per migliorare i collegamenti della Svizzera, garantendo una maggiore flessibilità operativa alle compagnie aeree.

L’accordo bilaterale concernente il traffico aereo di linea tra la Svizzera e il Laos offrirà alle compagnie aeree interessate la flessibilità operativa necessaria per garantire i collegamenti tra i due Paesi. In particolare, consentirà ai due Stati di designare il numero di compagnie aeree che desiderano per operare tra i due Paesi. L’accordo autorizza inoltre anche i voli in codeshare. Le parti hanno confermato il rilascio alle compagnie designate dei diritti di traffico per operare voli diretti senza limitazioni di frequenza. In futuro questo sviluppo avrà un impatto positivo sulle economie di entrambi gli Stati.

Il 26 luglio 2024 a Vientiane, capitale del Laos, il segretario di Stato del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), Alexandre Fasel, ha firmato l'accordo precedentemente approvato dal Consiglio federale nella sua seduta del 22 novembre 2023. I testi entreranno in vigore non appena le parti si saranno notificate reciprocamente mediante scambio di note l’adempimento delle formalità relative alla conclusione e all’entrata in vigore degli accordi internazionali.

Per servire destinazioni estere, le compagnie aeree con sede in Svizzera devono ottenere il rilascio dei diritti di traffico. Gli Stati interessati definiscono questi diritti negli accordi bilaterali concernenti il traffico aereo di linea. In generale, ogni accordo contiene disposizioni relative alla proprietà e al controllo delle compagnie aeree nonché all’accesso al mercato, consentendo agli Stati di accettare l’apertura del mercato a tutte le compagnie aeree interessate e riducendo al contempo gli oneri amministrativi. La Svizzera ha firmato accordi di questo tipo con oltre 150 Stati.

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