Il Servizio sociale dell’esercito ha fornito supporto per 583 000 franchi

Berna, 18.07.2024 - Lo scorso anno il Servizio sociale dell’esercito (SSEs) ha versato complessivamente 583 000 franchi a militari, a militi della protezione civile, ai membri del Servizio della Croce Rossa come pure a pazienti militari e superstiti.

Anche nel 2023 le spese del Servizio sociale dell’esercito sono quindi leggermente diminuite. L’importo complessivo degli aiuti finanziari è stato di 583 000 franchi, ossia 91 000 franchi in meno rispetto all’anno precedente. Con le sue offerte di consulenza, l’SSEs è al fianco dei militari, dei militi della protezione civile e del personale del Servizio della Croce Rossa in linea di principio entro i limiti di tempo del loro servizio, un’offerta che nel 2023 ha riscosso un maggiore interesse.

Lo scorso anno il Servizio sociale dell’esercito ha ricevuto 2924 chiamate (2626 nel 2022) al suo numero di telefono (0800 855 844). Gli assistenti sociali dell’SSEs, oltre ad aver risposto a numerose richieste di informazioni, hanno complessivamente trattato 1881 dossier (1541 nel 2022). Sebbene abbia avuto luogo un maggior numero di consulenze, le spese sono diminuite; ciò è dovuto soprattutto all’aumento delle aliquote minime IPG a partire dal 1° gennaio 2023.

Per quanto riguarda i militari che non hanno assolto una prima formazione, con il progetto LAVORO è stato portato avanti e ampliato sul piano dei contenuti in maniera mirata in particolare l’ambito della ricerca di un posto di lavoro, in stretta collaborazione con il servizio di collocamento dell’URC del Cantone di Berna e con il Centro di orientamento professionale (Berufs- und Informationszentrum, BIZ) del Cantone di Berna. Inoltre il SSEs offre una consulenza sociale per questioni legali nel quadro del progetto PRO IURE. Entrambe le offerte continuano a fornire consulenza gratuita e di alta qualità a tutti i militari, ai militi della protezione civile o ai membri del Servizio della Croce Rossa.

Nel rapporto annuale 2023, l’SSEs illustra in modo dettagliato le sue spese e le attività di consulenza svolte dai collaboratori civili e dagli specialisti incorporati militarmente che prestano questo servizio nell’ambito dei loro corsi di ripetizione annuali.

Aiuto materiale e consulenza

Sostegno:

I mezzi finanziari per gli aiuti materiali provengono esclusivamente da sussidi versati da fondazioni e da donazioni.

L’SSEs aiuta:

  • i militari, i membri del Servizio della Croce Rossa e i militi della protezione civile che, visto l’obbligo di prestare servizio con soldo (per esempio scuola reclute, corsi di ripetizione), incontrano difficoltà personali, professionali o familiari;
  • le persone che prestano servizio di promovimento della pace e servizio d’appoggio all’estero e che a causa di questo servizio incorrono in difficoltà;
  • pazienti militari che, in seguito ad infortunio o malattia durante il servizio militare, si trovano in una situazione difficile (complemento all’assicurazione militare);
  • congiunti di pazienti militari o superstiti di militari deceduti.

 


Indirizzo cui rivolgere domande

Stefan Hofer
Portavoce dell’esercito
+41 58 463 37 41



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