Le autorità cantonali avranno di nuovo accesso al sistema di controllo dell’obbligo d’annuncio dei posti vacanti

Berna, 26.06.2024 - Sarà facilitato lo scambio di informazioni tra le autorità competenti per il collocamento pubblico e le autorità responsabili del rispetto dell’obbligo di notifica dei posti di lavoro vacanti. Nella riunione del 26 giugno 2024 il Consiglio federale ha deciso di modificare l’ordinanza sul servizio di collocamento.

Il 1° luglio 2018 è entrato in vigore l'articolo 21a della legge federale sugli stranieri e la loro integrazione (LStrI), secondo il quale i datori di lavoro hanno l'obbligo di annunciare al servizio pubblico di collocamento i posti di lavoro vacanti nei generi di professioni con un elevato tasso di disoccupazione.

Tra il 1° gennaio 2020 e il 31 dicembre 2023 le autorità cantonali competenti hanno avuto accesso al sistema informativo del Servizio pubblico di collocamento in virtù della legge federale sulla partecipazione ai costi dei Cantoni per i controlli concernenti l'obbligo di annunciare i posti vacanti (LPCA).

Per consentire il proseguimento delle attività di controllo oltre il 31 dicembre 2023, il Consiglio federale ha deciso di conferire alle autorità di controllo il diritto permanente di accedere a questo sistema, modificando l'ordinanza sul collocamento (OC). In questo modo, la Confederazione garantisce ai Cantoni gli strumenti necessari per attuare con apposite misure il rispetto dell'obbligo d'annuncio dei posti vacanti.

L'ordinanza modificata entrerà in vigore il 1° agosto 2024.


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