Il Consiglio federale concretizza il diritto di protezione affine per le imprese mediatiche

Berna, 26.06.2024 - Un progetto di revisione parziale della legge sul diritto d’autore (LDA) propone che in futuro i grandi fornitori di servizi online versino un compenso alle imprese mediatiche per fruire delle loro prestazioni giornalistiche. Il 26 giugno 2024 il Consiglio federale ha preso atto dei risultati della procedura di consultazione. Dal rapporto sui risultati emerge che l’introduzione di un diritto di protezione affine per le imprese mediatiche è controversa per quanto riguarda il principio, ma l’attuazione proposta è stata nell’insieme accolta positivamente. Il Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) elaborerà un messaggio entro la prima metà del 2025.

Il dibattito pubblico, un pilastro cruciale delle democrazie, è stato in buona parte trasferito su Internet dalla digitalizzazione. Ciononostante l'offerta dei motori di ricerca, dei media sociali e delle piattaforme multimediali è in larga misura alimentata dalle prestazioni giornalistiche dei media pubblicistici tradizionali. Per via della loro brevità, le anteprime di immagini e testo (i cosiddetti snippet) non sono finora protette dal diritto d'autore. Tant'è vero che oggi i fornitori di servizi online le utilizzano senza versare alcun compenso alle imprese mediatiche e ai giornalisti.

L'avamprogetto di revisione della LDA, posto in consultazione dal Consiglio federale a maggio 2023, prevede che in futuro i grandi fornitori di servizi online debbano versare un compenso alle imprese mediatiche per l'utilizzo di snippet. Saranno assoggettati all'obbligo di compenso solo i fornitori di servizi online che contano un numero annuo medio di utenti pari ad almeno il 10 per cento della popolazione svizzera. La gestione collettiva dei diritti sui contenuti mediatici sarà affidata a una società di gestione.

Dalla consultazione sono emersi pareri contrastanti sulla remunerazione per l'utilizzo di snippet da parte dei grandi fornitori di servizi online. Numerosi partecipanti dubitano della ragion d'essere di un diritto di protezione affine in favore delle imprese mediatiche. Hanno rilevato, in particolare, che le entrate previste con l'introduzione di tale diritto non possono risolvere il problema finanziario che i media si trovano ad affrontare. Sono anche molti i partecipanti alla consultazione a temere che l'introduzione di un diritto di protezione affine si traduca in un peggioramento dell'offerta proposta dai grandi servizi online in Svizzera.

L'intelligenza artificiale (IA) viene per ora accantonata 

La prevista configurazione del nuovo diritto al compenso è stata per contro accolta con favore dalla maggioranza delle parti che si sono espresse sul progetto. In generale hanno ritenuto ragionevole il fatto che siano state prese in considerazione esperienze maturate all'estero. La regolamentazione proposta prevede che le imprese mediatiche siano rappresentate da una società di gestione per evitare che debbano negoziare singolarmente con i servizi online. Il compenso negoziato collettivamente sarebbe applicabile a tutte le imprese mediatiche interessate. Ne approfitterebbero in particolare quelle più piccole e regionali.

La proposta di estendere l'obbligo di compenso ai media sociali è stata, invece, rifiutata. La maggioranza dei partecipanti è contraria anche a una regolamentazione degli aspetti del diritto d'autore inerenti all'IA nel quadro del diritto di protezione affine per le imprese mediatiche.

Sebbene l'introduzione di un diritto di protezione affine per le imprese mediatiche sia controversa nella sostanza, il Consiglio federale ha richiesto l'elaborazione di un messaggio, affinché il Parlamento abbia la possibilità di discutere della questione e di prendere una decisione politica. Il messaggio è atteso entro la prima metà del 2025.


Indirizzo cui rivolgere domande

Emanuel Meyer, capo del servizio giuridico Diritto d'autore e diritti di protezione affini, Istituto Federale della Proprietà Intellettuale, T +41 31 377 72 23



Pubblicato da

Dipartimento federale di giustizia e polizia
http://www.ejpd.admin.ch

Istituto Federale della Proprietà Intellettuale
http://www.ige.ch

Il Consiglio federale
https://www.admin.ch/gov/it/pagina-iniziale.html

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-101604.html