Sia nel caso di Morges che di Hellbühl la Posta deve rispettare le disposizioni dell’ordinanza sulle poste
Berna, 17.06.2024 - La PostCom raccomanda alla Posta di mantenere l’operatività dell’agenzia postale di Morges 2 La Gottaz (VD) per tutta la durata della procedura di conciliazione e di sostituirla con una nuova agenzia postale.
Il 28 maggio 2024 il Comune di Morges (VD) ha adito la PostCom, chiedendole di raccomandare alla Posta di continuare a gestire un’agenzia postale nel quartiere La Gottaz. Il 14 maggio 2024 la Posta ha proposto alle autorità comunali di Morges, per una soluzione di comune accordo, l’allestimento di un punto My Post Service ed eventualmente di uno sportello automatico My Post 24. La Posta afferma di non essere riuscita a trovare un nuovo partner dopo la disdetta del contratto da parte dell’attuale agenzia. La Posta non aveva tuttavia ancora notificato alla città di Morges la decisione di chiudere l’agenzia postale. Secondo l’articolo 34 capoverso 3 dell’ordinanza sulle poste (OPO), la notificazione della decisione della Posta è però la condizione necessaria per adire la PostCom e, di conseguenza, per ottenere una raccomandazione da parte di quest’ultima. Nonostante l’assenza di una notificazione, la PostCom ha deciso di entrare nel merito della richiesta del Comune e di emanare una raccomandazione, poiché la chiusura dell’agenzia postale Morges 2 La Gottaz prevista per il 31 luglio 2024 è imminente e, di fatto, è già stata decisa a fine gennaio 2024. Nel caso in questione è stato possibile tutelare i diritti procedurali del Comune di Morges solo entrando nel merito della richiesta ed emanando una raccomandazione. Era l’unico modo per riuscire ad emanare una raccomandazione prima della chiusura dell’agenzia postale Morges 2 La Gottaz e dell’implementazione della soluzione sostitutiva. Questo modo di procedere della Posta non permette di garantire il rispetto delle disposizioni sancite nell’OPO in materia di chiusura e trasferimento di agenzie postali. Ciò è emerso in modo evidente a fine 2023/inizio 2024 nel caso dell’agenzia postale di Hellbühl nel Comune di Neuenkirch (LU), quando la Posta, contrariamente a quanto sancito nell’articolo 34 capoverso 8 OPO, aveva chiuso l’agenzia postale prima dell’emanazione della raccomandazione della PostCom, e si ripete ora con il caso dell’agenzia postale di Morges 2 La Gottaz, attualmente all’esame della PostCom. I contratti stipulati tra la Posta e le agenzie partner prevedono un preavviso di sei mesi in caso di disdetta. Tuttavia, secondo l’articolo 34 capoverso 1 OPO almeno sei mesi prima di chiudere o trasferire un ufficio o un’agenzia la Posta deve consultare le autorità dei Comuni interessati e adoperarsi per trovare una soluzione di comune accordo. Nel presente caso la Posta si è messa in contatto con le autorità del Comune di Morges nel corso del mese di febbraio 2024, ovvero con diversi giorni di ritardo. • La PostCom raccomanda alla Posta di adoperarsi per trovare un accordo con il Comune di Morges e di impegnarsi a fondo per cercare soluzioni per la realizzazione nel quartiere La Gottaz di un’agenzia postale che offra tutti i servizi del caso. Inoltre, consiglia di mantenere l’operatività dell’agenzia postale Morges 2 La Gottaz per l’intera durata della procedura di dialogo con il Comune di Morges e, in caso di ulteriore ricorso alla PostCom, fino all’emanazione della raccomandazione definitiva, in virtù delle disposizioni di cui all’articolo 34 capoverso 8 OPO. • La PostCom raccomanda alla Posta di stabilire in futuro un calendario per le chiusure e i trasferimenti di agenzie postali che permetta di rispettare le disposizioni di cui all’articolo 34 OPO. Quest’ultima raccomandazione è già stata espressa dalla PostCom nella raccomandazione 1/2024 del 1 febbraio 2024, in occasione della chiusura dell’agenzia postale di Hellbühl (pubblicata sul sito Internet della PostCom all’indirizzo https://www.postcom.admin.ch/it/documentazione/raccomandazioni). La PostCom (www.postcom.admin.ch/it) La PostCom è un’autorità indipendente. Essa sorveglia il mercato postale svizzero e vigila sulla qualità del servizio postale universale. La PostCom adempie ai mandati a essa affidati in conformità a quanto sancito dalla legislazione postale. Nell’ambito delle procedure, verifica ciascun caso individualmente, secondo il proprio mandato legale e sulla base della prassi sviluppata al suo interno. Inoltre, informa la popolazione in merito all’attività svolta e propone al Consiglio federale misure concrete per l’adempimento dei propri mandati. Dal punto di vista amministrativo è subordinata al Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC). Per ulteriori informazioni: Bertrand Stämpfli, responsabile della comunicazione PostCom, bertrand.staempfli@postcom.admin.ch
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