Il Consiglio federale punta sulla ricerca e l’innovazione per potenziare l’industria fotovoltaica

Berna, 07.06.2024 - Grazie ai suoi importanti progetti innovativi e di ricerca la Svizzera dà un forte contributo allo sviluppo di un’industria solare europea. È questa la conclusione a cui giunge il Consiglio federale nel rapporto approvato il 7 giugno 2024 in adempimento del postulato 21.3870 della Consigliera nazionale Gabriela Suter. In questo contesto, il Governo respinge interventi a livello di politica industriale per sostenere o sviluppare l’industria fotovoltaica in Svizzera.

Attualmente la catena globale di fornitura degli impianti fotovoltaici dipendente fortemente dalla produzione cinese, che detiene quote pari o superiori all’80 per cento in tutte le fasi della catena di creazione di valore aggiunto. La dipendenza dalla Cina è particolarmente forte in Europa. Anche la Svizzera importa una quota molto elevata di moduli fotovoltaici cinesi.

Diversi Paesi hanno preso provvedimenti a livello di politica industriale per contrastare questa situazione di dipendenza. A titolo di esempio, gli Stati Uniti hanno adottato l’«Inflation Reduction Act» volto a potenziare l’industria nazionale nel settore delle tecnologie energetiche pulite. Nel «Rapporto sulla situazione dell’economia svizzera 2024» il Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR) spiega che le conseguenze delle sovvenzioni estere sulla piazza economica del nostro Paese rimangono contenute e che quindi non sono necessarie misure di politica industriale.

La ricerca e lo sviluppo in Svizzera come pure le attività delle imprese elvetiche sia in Svizzera che all’estero hanno contribuito all’ulteriore sviluppo dell’industria fotovoltaica nel mondo. Mediante la promozione continua di progetti, il settore pubblico sostiene lo sviluppo e il mantenimento di competenze in buona parte della catena di creazione di valore aggiunto in ambito solare. A livello di ricerca, la Svizzera è bene integrata a livello internazionale. Quasi la metà dei contributi pubblici erogati in base a criteri di selezione vengono impiegati nel quadro di progetti europei.

Il Consiglio federale giunge alla conclusione che la ricerca e lo sviluppo in ambito solare in Svizzera poggiano su basi molto solide e che abbiano dato e continueranno a dare anche in futuro un importante contributo all’industria europea del settore.


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