Il diritto della società a garanzia limitata funziona

Berna, 24.04.2024 - La società a garanzia limitata (Sagl) è la forma giuridica societaria più diffusa in Svizzera; non sono pertanto necessarie altre misure per aumentarne l’attrattiva. Questa è la conclusione cui giunge il Consiglio federale in un rapporto, in adempimento di un postulato, adottato nella seduta del 24 aprile 2024.

Attualmente, chi intende costituire una Sagl deve versare un capitale sociale non inferiore a 20 000 franchi. Con il postulato Silberschmidt 21.4422, il Consiglio nazionale ha incaricato il Consiglio federale di verificare la possibilità di allentare tale disposizione al fine di ridurre gli ostacoli alla costituzione di una Sagl, rendendo quindi più interessante questa forma giuridica. Il Consiglio federale ha esaminato in particolare la riduzione e il pagamento parziale del capitale sociale (capitale parzialmente liberato).

Nel suo rapporto del 24 aprile 2024 in adempimento del postulato 21.4422, il Consiglio federale giunge alla conclusione che, dalla revisione totale del 2008, il diritto della Sagl si è dimostrato efficace. Negli ultimi anni, la Sagl è la forma giuridica societaria più diffusa in Svizzera. Poiché nel frattempo ha superato numericamente persino la società anonima, si può presupporre che il pagamento unico dell'intero capitale sociale non rappresenti un ostacolo eccesivo per la sua costituzione. Non vi è dunque alcun bisogno di potenziare l'attrattiva della Sagl; al contrario, la riduzione del capitale sociale avrebbe effetti negativi sulla protezione dei creditori. L'importo di 20 000 franchi ha infatti lo scopo di coprire eventuali debiti societari; un'eventuale riduzione di detto capitale andrebbe compensata con misure supplementari a protezione dei creditori.

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