Eliminazione di ostacoli nella commercializzazione di componenti di impianti di trasporto a fune
Comunicato stampa
Eliminazione di ostacoli nella commercializzazione di componenti di impianti
di trasporto a fune
In futuro per le imprese di trasporti a fune sarà più facile impiegare
componenti di sicurezza e sottosistemi già sottoposti ad esame in uno Stato
membro dell'Unione europea. Questo permetterà di ridurre le spese per i
costruttori e i gestori di impianti a fune. Il Consiglio federale ha
adeguato in questo senso l'ordinanza sugli impianti di trasporto a fune. Gli
elevati standard di sicurezza degli impianti svizzeri resteranno invariati.
I costruttori e i gestori di impianti di trasporto a fune sono interessati
ad impiegare anche in Svizzera i componenti di sicurezza e i sottosistemi
conformi alla direttiva europea relativa agli impianti a fune. Si tratta ad
esempio di funi, carrelli, cabine o seggiole. Lo stesso vale per gli
attestati d'esame "CE", che negli Stati membri dell'Unione europea
certificano la conformità alle prescrizioni dei componenti di sicurezza e
dei sottosistemi degli impianti a fune. Di questo si è tenuto conto con la
modifica dell'ordinanza sugli impianti di trasporto a fune.
Le imprese svizzere operanti in questo settore avranno così la possibilità,
per la costruzione, il rinnovo o la manutenzione dei loro impianti, di
utilizzare gli stessi componenti di sicurezza e sottosistemi in uso negli
Stati membri dell'Unione europea. Esse potranno inoltre impiegare gli
attestati d'esame "CE" nell'ambito della presentazione dell'attestato di
sicurezza. Tutto ciò permetterà di eliminare gli ostacoli tecnici legati
alla commercializzazione di tali componenti e sottosistemi. L'impiego di
componenti di sicurezza, sottosistemi e attestati d'esame già in uso nei
Paesi vicini comporterà anche minori spese.
Il Consiglio federale ha adeguato in questo senso l'ordinanza sugli impianti
di trasporto a fune, le cui nuove disposizioni entreranno in vigore il 1°
dicembre 2005. Per quanto concerne gli standard di sicurezza, la nuova
regolamentazione non comporterà modifiche di sorta.
Berna, 26 ottobre 2005
DATEC Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti,
dell'energia e delle comunicazioni
Servizio stampa
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