Berna, 28 aprile 2005. Il
consigliere federale Christoph Blocher ha informato il Consiglio federale della
sua intenzione di valutare l'opportunità di una fusione tra la Commissione
federale degli stranieri (CFS) e la Commissione federale dei rifugiati (CFR).
Nell'ambito di un progetto saranno esaminati i pro e i contro nonché le condizioni quadro
necessarie alla fusione delle due commissioni extraparlamentari. Attualmente le
commissioni constano complessivamente di 52
membri.
Il consigliere federale Christoph
Blocher è convinto che i problemi nel settore degli stranieri e dell'asilo
debbano essere affrontati in un'ottica globale. Proprio per questo motivo,
all'inizio di quest'anno si era deciso di riunire l'Ufficio federale
dell'immigrazione, dell'integrazione e dell'emigrazione (IMES) e l'Ufficio
federale dei rifugiati (UFR) nell'Ufficio federale della migrazione (UFM).
Alla luce di questo quadro
complessivo, il capo del Dipartimento ritiene sia necessario valutare anche
l'opportunità di una fusione delle due commissioni. Il consigliere federale
Christoph Blocher ha pertanto incaricato il direttore dell'UFM Eduard Gnesa di
chiarire quali siano i vantaggi e gli svantaggi di un'eventuale fusione,
stabilendo inoltre le condizioni alle quali essa risulti opportuna. I presidenti
delle commissioni, l'ex consigliere nazionale e di Stato Francis Matthey (CFS) e
il consigliere di Stato turgoviese Roland Eberle (CFR), siedono nel comitato di
progetto insieme al direttore Gnesa.
Sulla fusione il Consiglio
federale deciderà presumibilmente nell'autunno 2005, una volta disponibili i
risultati dei lavori.
I compiti delle due commissioni
Istituita nel 1970, la Commissione federale degli stranieri è
la commissione peritale del Consiglio federale per le questioni in materia di
stranieri e di integrazione. In tale ambito essa si occupa in particolare del
programma di promovimento dell'integrazione attuato dalla Confederazione.
La Commissione federale dei rifugiati è la
commissione consultiva del Consiglio federale per tutte le questioni inerenti
alla protezione dei rifugiati.
La segreteria delle due
commissioni è aggregata, sotto il profilo amministrativo, all'Ufficio federale
della migrazione. Le due commissioni constano di oltre 50
persone.
Per ulteriori informazioni:
Livio Zanolari,