Berna,
04.03.2005. In futuro l'acquisto da parte di persone all'estero di
partecipazioni di una società immobiliare quotata in borsa non sarà più
subordinato ad alcun obbligo d'autorizzazione. Venerdì il Consiglio federale ha
deciso che la modifica di legge entrerà in vigore il 1° aprile
2005.
Giusta
la legge federale sull'acquisto di fondi da parte di persone all'estero (lex
Koller), le persone residenti all'estero non necessitano di un'autorizzazione
per l'acquisto di partecipazioni a fondi di investimento immobiliare, nella
misura in cui i relativi titoli di partecipazione siano negoziati regolarmente
sul mercato. Non è invece rilasciata di principio alcuna autorizzazione per
l'acquisto di quote di una società
immobiliare in senso stretto (società operante nel settore degli immobili
abitativi). Con la revisione di legge si esime dall'obbligo di autorizzazione
l'acquisto di quote di una società immobiliare in senso stretto da parte di
persone all'estero, a condizione che tali partecipazioni siano quotate in una
borsa svizzera. La revisione contempla inoltre altre 6 proposte di allentamento
di minore importanza.
Per
ulteriori informazioni:
Jürg
Schumacher, Ufficio federale di giustizia, tel. 031 322 41 32