Priorità della Svizzera alla 59° sessione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite e delegazione svizzera al dibattito generale ad alto livello
DIPARTIMENTO FEDERALE DEGLI AFFARI ESTERI
Informazione
Berna, 25 agosto 2004
Comunicato stampa
Priorità della Svizzera alla 59° sessione dell'Assemblea generale delle
Nazioni Unite e delegazione svizzera al dibattito generale ad alto livello
Nella sua seduta del 25 agosto 2004, il Consiglio federale ha approvato le
priorità della Svizzera per la 59° sessione dell'Assemblea generale delle
Nazioni Unite che si aprirà a New York il 14 settembre 2004, come pure la
partecipazione svizzera al dibattito generale ad alto livello
dell'Assemblea. In occasione dell'apertura dell'Assemblea generale, la
Svizzera consegnerà ufficialmente alla sede dell'Organizzazione di New York
il suo dono di adesione all'ONU.
Il presidente della Confederazione Joseph Deiss interverrà dinanzi
all'Assemblea il 21 settembre, in apertura del dibattito generale ad alto
livello. In quest'occasione, la consigliera federale Micheline Calmy-Rey,
capo del DFAE, parteciperà a diversi eventi importanti e avrà colloqui
bilaterali con i suoi omologhi presenti a New York in questo periodo.
Il giorno precedente, il 20 settembre 2004, il Presidente della
Confederazione consegnerà il dono della Svizzera per l'adesione all'ONU. È
infatti tradizione che in occasione della loro adesione, i nuovi membri
delle Nazioni Unite offrano un dono alla sede delle Nazioni Unite a New
York. Unendo l'utile al simbolico, il Consiglio federale, d'intesa con il
Segretario generale delle Nazioni Unite, ha optato per il rinnovo dei locali
di prestigio dell'edificio principale della sede dell'ONU a New York
(cosiddetta Sala "GA-200").
La 59° sessione dell'Assemblea generale sarà per la Svizzera l'occasione di
proseguire la sua azione sulla via del rispetto dei valori universali in cui
essa crede e di confermare il suo impegno in questo campo. La delegazione
svizzera concentrerà i suoi sforzi sui tre assi prioritari seguenti:
. Continuazione degli sforzi di riforma intesi a rafforzare il
ruolo dell'ONU: le Nazioni Unite devono costantemente far fronte a sfide
difficili e complesse, in particolare nell'ambito della pace e della
sicurezza internazionali, ma anche in quello dello sviluppo sostenibile in
tutte le sue dimensioni. Per permettere all'Organizzazione di affrontare
tali sfide è stato avviato un processo di riforme che si tratta ora di
continuare e consolidare. La Svizzera si impegnerà in tal senso,
segnatamente in relazione con i risultati attesi dai lavori del Gruppo di
esperti ad alto livello incaricati dal Segretario generale del rafforzamento
delle Nazioni Unite, come pure nel prosieguo della rivitalizzazione
dell'Assemblea generale, della riforma della Commissione dei diritti
dell'uomo e degli organismi attivi nel campo dello sviluppo e dell'ambiente.
. Impegno a favore dello sviluppo sostenibile e del controllo e
attuazione degli obiettivi di sviluppo del Millennio: la Svizzera condivide
gli obiettivi dell'ONU negli sforzi che essa profonde per contribuire alla
costruzione di un mondo più pacifico, più prospero e più giusto. Il nostro
Paese sostiene il controllo e l'attuazione degli Obiettivi di sviluppo del
Millennio e s'impegna a favore dello sviluppo sostenibile nelle sue
dimensioni economiche, sociali ed ambientali.
. Promozione della sicurezza umana: la Svizzera si adopera in
favore di un migliore orientamento e integrazione delle priorità dell'ONU
verso le attività che concernono la sicurezza umana, come il promovimento
della pace e della sicurezza mediante il controllo degli armamenti e il
disarmo, la promozione e la tutela dei diritti dell'uomo, la politica
umanitaria e la protezione delle risorse naturali quali basi di ogni forma
di vita umana.
Oltre a questi tre assi prioritari, la Svizzera assumerà come sempre un
ruolo attivo nei lavori del plenum e delle commissioni dell'Assemblea
generale su altre tematiche e problemi settoriali, come ad esempio: ruolo
della società civile e del settore privato; lotta contro il terrorismo;
sostegno al processo di pace nel Vicino Oriente, promovimento del ruolo
centrale dell'ONU in Iraq; dimensione sociale della mondializzazione; esame
delle attività di sviluppo; impiego delle risorse finanziarie dell'ONU;
sicurezza del personale e delle installazioni dell'ONU; sostegno alla Corte
penale internazionale; seconda fase del Vertice mondiale sulla Società
dell'informazione (VMSI); anno dello sport al servizio della pace e dello
sviluppo.
Per ulteriori informazioni:
DFAE, Divisione politica III, Coordinazione ONU, Sig. Dominik Furgler,
Tel. 031.322.35.32, Fax 031.324.90.65, e-mail : dominik.furgler@eda.admin.ch
