Pubblicità illecita nei programmi di radio DRS
COMUNICATO STAMPA
Pubblicità illecita nei programmi di radio DRS
L'UFCOM dice no alle informazioni sulle manifestazioni culturali dietro
rimunerazione.
Ricevendo una controprestazione per le informazioni su avvenimenti
culturali trasmesse sui canali radio DRS1 e DRS3, la SSR viola il divieto
di pubblicità nei programmi radiofonici della SSR.
Sui canali radio DRS1 e DRS3 vengono regolarmente trasmesse informazioni su
avvenimenti culturali come concerti o festival. Ai radioascoltatori
vengono fornite indicazioni concrete su luogo, data e prezzo dei biglietti
come pure sul numero telefonico per la prevendita. L'UFCOM ha esaminato
cinque di queste informazioni ed è giunto alla conclusione che esse hanno
un carattere pubblicitario.
Gli avvenimenti vengono presentati con espressioni tipicamente
pubblicitarie e le indicazioni fornite incitano gli ascoltatori
all'acquisto di biglietti. Il contenuto informativo passa in secondo piano
di fronte all'effetto pubblicitario. Per la violazione del divieto di
pubblicità è decisivo il fatto che la SSR riceve dagli organizzatori dei
concerti controprestazioni sotto forma di spazi pubblicitari in esclusiva
durante tutta la manifestazione come pure una rimunerazione in denaro.
Fornire informazioni sulle manifestazioni culturali non è illecito, poiché
ciò fa parte del mandato di prestazioni affidato alle emittenti
radiotelevisive. Tuttavia, la diffusione di questo tipo d'informazioni
deve essere fatta secondo criteri giornalistici e non può essere
rimunerata.
L'UFCOM ha intimato alla SSR di adottare le misure necessarie al fine di
evitare il ripetersi delle violazioni della concessione. La SSR ha
tuttavia la possibilità di impugnare la decisione inoltrando un ricorso di
diritto amministrativo presso il Dipartimento federale dell'ambiente, dei
trasporti, dell'energia e delle comunicazioni.
Bienne, 25 febbraio 2000
Ufficio federale delle comunicazioni,
Servizio stampa
Informazioni:
Gabriela Kerkhoven, Sorveglianza RTV, tel. 032 327 59 49